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Un articolo di Variety rivela i piani dei Marvel Studios per gli Emmy Awards, a cominciare da Loki: la Casa delle Idee ha deciso di far competere lo show con Tom Hiddleston nella categoria delle serie drammatiche, non fra le limited series, dove invece troveranno posto (ammesso che saranno nominate) sia Hawkeye sia Moon Knight.
Loki avrà una seconda stagione, e per questo motivo non può concorrere tra le limited series. Il regolamento della Television Academy stabilisce infatti che, per essere considerato in questa categoria, “il programma deve raccontare una storia completa e non ricorrente, senza avere una trama che proseguirà o personaggi principali che torneranno nelle stagioni successive”. Per intenderci, show come Fargo e American Crime Story rientrano pienamente nei criteri delle limited series, ma non Loki, la cui trama non si è risolta nella prima stagione, e i cui protagonisti torneranno nella seconda.
Come accennato sopra, Hawkeye e Moon Knight saranno invece proposti dai Marvel Studios in questa categoria, e teoricamente ciò significa che non avranno un’altra stagione. Niente di cui stupirsi circa Moon Knight, presentata fin dall’inizio come un prodotto unico, ma per quanto riguarda Hawkeye i fan speravano in un proseguimento.
Intendiamoci, è quasi scontato che sia Kate Bishop sia Marc Spector torneranno in futuri progetti dei Marvel Studios, ma evidentemente non in una seconda stagione. Possiamo aspettarci di rivedere l’arciera e il Cavaliere Lunare in altri film o serie tv, magari al fianco degli Avengers, degli Young Avengers (per Kate) o dei Midnight Sons (per Marc). Staremo a vedere.
Intanto, vi ricordo che il terzo episodio di Moon Knight arriverà mercoledì 20 aprile su Disney+. Hawkeye è invece interamente disponibile sulla piattaforma on-line.
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La serie segue Steven Grant, un tranquillo impiegato di un negozio di souvenir, che viene colpito da vuoti di memoria e ricordi provenienti da un’altra vita. Steven scopre di avere un disturbo dissociativo dell’identità e di condividere il suo corpo con il mercenario Marc Spector. Mentre i nemici di Steven/Marc si avvicinano, i due devono indagare sulle loro identità complesse mentre si spingono in un mistero mortale tra i potenti dei dell’Egitto.
Moon Knight è un vigilante creato da Doug Moench (testi) e Don Perlin (disegni) su Werewolf by Night (prima serie) n. 32, uscito nell’agosto 1975. Sotto la maschera si nasconde Marc Spector, ex marine che inizia a lavorare per il mercenario Raoul Bushman, che però lo lascia in fin di vita durante una spedizione in Egitto. I locali lo salvano e lo portano al cospetto della statua del dio Khonshu, che gli appare in una visione e gli chiede di diventare un guerriero sulla Terra. Nasce così Moon Knight, supereroe dotato di numerosi gadget inventati da Spector, le cui capacità fisiche aumentano a livello sovrumano durante la notte.
Negli anni, Spector subisce un tracollo psichico che lo porta a soffrire di depressione, mentre le visioni di Khonshu – forse dovute al suo stato mentale – continuano a perseguitarlo. Diventa anche molto più brutale rispetto agli inizi, e non esita a uccidere i criminali.
Oscar Isaac interpreterà il protagonista, Marc Spector. Nel cast anche May Calamawy (Layla), Ethan Hawke (Arthur Harrow) e Dina Shihabi. Il dio egizio Khonshu avrà la voce di F. Murray Abraham.
La regia di vari episodi è curata da Mohamed Diab. Il cineasta egiziano è noto per il suo debutto nel lungometraggio, Cairo 678, considerato un “presagio” della rivoluzione egiziana del 2011 (è uscito un mese prima). Nel 2016, il suo Eshtebak (Clash) è stato selezionato per la sezione Un Certain Regard del Festival di Cannes, mentre il suo film successivo, Amira, è uscito nel 2021. Diab ha inoltre scritto The Island, blockbuster egiziano di grandissimo successo.
Altri episodi sono stati diretti da Justin Benson e Aaron Moorhead, acclamati registi indipendenti nell’ambito della fantascienza e dell’horror. Sono noti per Spring, The Endless, Synchronic.
Gregory Middleton (Fringe, Game of Thrones, Watchmen) sarà il direttore della fotografia. La milanese Stefania Cella (La grande bellezza, Downsizing, Lucy in the Sky, Morbius) si occuperà invece delle scenografie.
L’head writer di Moon Knight è Jeremy Slater, lo stesso di The Umbrella Academy.
Il primo episodio è stato scritto da Jeremy Slater, mentre Michael Kastelein (The Falcon and the Winter Soldier) ha sceneggiato il secondo. Il terzo è invece opera di Beau DeMayo (The Witcher, X-Men ’97), Peter Cameron (WandaVision) e Sabir Pirzada (Person of Interest). Gli stessi Cameron e Pirzada hanno scritto il quarto con Alex Meenehan (Bosch). Il quinto è sceneggiato da Rebecca Kirsch (The Exorcist) e Matthew Horton, mentre il sesto è opera di Slater, Cameron e Pirzada, su soggetto di Slater e Danielle Iman (Swagger).
Fonte: ComicBookMovie