Alien: Romulus, lo Xenomorfo e Cailee Spaeny nelle nuove foto

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Entertainment Weekly ha pubblicato due nuove foto ufficiali di Alien: Romulus, film che segnerà il ritorno della saga sul grande schermo.

Il primo scatto ritrae un classico Xenomorfo, come abbiamo già visto nell’immagine precedente. Il secondo mostra invece la protagonista Rain Carradine (Cailee Spaeny) che imbraccia un grosso fucile, supportata da Tyler (Archie Renaux).

I protagonisti sono tutti piuttosto giovani, e non è un caso: Fede Álvarez voleva introdurre una dinamica un po’ diversa tra i membri dell’equipaggio, che qui sono come fratelli. L’astronave si chiama Romulus proprio in riferimento al mitico fondatore di Roma, gemello di Remo. Il regista uruguaiano spiega:

Il mio primo istinto, giusto per provare qualcosa di diverso che non abbiamo mai visto in precedenza, è stato di approcciarlo dal punto di vista di personaggi che non sono né professionisti né scienziati; non sono nemmeno adulti. Mi piace l’idea di mettere al centro della storia un gruppo di personaggi che siano più vicini al pubblico – non che il pubblico sia [necessariamente] giovane, mi riferisco al fatto che il pubblico sia completamente ignaro della realtà dello spazio. Quando i personaggi sono professionisti, ne sanno più di te. Ma quando hanno ancora sui vent’anni, non sanno come usare quella c***o di camera di decompressione.

Álvarez rivela inoltre per quale motivo i personaggi si sentono come fratelli e sorelle:

Tutti i loro genitori probabilmente lavoravano sulla stessa astronave quando [i protagonisti] erano bambini, ed è così che si sono conosciuti. Condividono molti trascorsi perché sono l’unica famiglia che hanno. Si comportano davvero come un surrogato di fratelli e sorelle; alcuni di loro vivevano persino sotto lo stesso tetto. Molti dei grandi temi del film riguardano la fratellanza, e cosa significa questo? Anche la questione di Romolo, e la trama più grande che coinvolge la Weyland-Yutani, in realtà è connessa a tutto ciò.

Torneranno inoltre i sintetici, che nella saga hanno sempre avuto un ruolo ambiguo: la loro affidabilità è sempre da verificare. Nel caso di Alien: Romulus, però, la stessa Rain ha un fratello androide, interpretato da David Jonsson. Cailee Spaeny racconta:

In questo film, il fratello di Rain è un sintetico. Lo ama come un fratello, ma ci sono delle difficoltà nel crescere con un sintetico, e alcune delle sfide che [Rain] affronta nel film sono legate a questo. Quella dinamica relazionale è molto interessante da ribaltare; è stato molto divertente esplorare l’idea di avere un sintetico come membro della famiglia, e le domande che pone. David Jonsson, l’interprete di quel personaggio, è stato fantastico, e ha davvero centrato quella performance.

Come sappiamo, la trama si svolgerà fra il primo e il secondo film, ma i personaggi saranno tutti inediti. Si tratta inoltre del primo capitolo della saga da quando la 20th Century Fox è stata acquisita dalla Disney, nonché il primo ambientato dopo il film originale dai tempi di Alien: La clonazione (1997). Ridley Scott ritorna in veste di produttore con la sua Scott Free, insieme a Michael Pruss. Ecco la sinossi:

Questo horror-thriller riporta alle origini il franchise di grande successo Alien: rovistando nelle profondità di una stazione spaziale abbandonata, un gruppo di giovani colonizzatori dello spazio si trova faccia a faccia con la forma di vita più terrificante dell’universo.

I produttori esecutivi sono Brent O’Connor (Bullet Train), Elizabeth Cantillon (Persuasion) e Tom Moran (The Donut King). L’uscita italiana è attesa per il prossimo 14 agosto. Potrete vedere le foto qui di seguito.

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Il cast

Nel cast figurano Cailee Spaeny (Pacific Rim: La rivolta, Priscilla, Civil War), Isabela Merced (Soldado, Dora e la città perduta), David Jonsson (Industry, Rye Lane), Archie Renaux (Tenebre e ossa, Morbius), Spike Fearn (The Batman, Aftersun) e Aileen Wu (al suo esordio in un lungometraggio, ma già interprete e produttrice di vari corti).

La saga di Alien

Iniziata nel 1978, la saga di Alien ha avuto tre sequel (l’ultimo dei quali risale al 1997) e due prequel, entrambi diretti da Ridley Scott, come il film originale. Nei primi anni Duemila sono usciti anche due capitoli di Alien Vs. Predator, franchise parallelo ambientato nel presente, non considerato canon. I due prequel, Prometheus e Alien: Covenant, hanno portato la saga in un’altra direzione, ma presumibilmente non avranno ulteriori sequel.

20th Century Studios prepara inoltre una serie di Noah Hawley, che uscirà negli Stati Uniti su Hulu e in Italia su Disney+.

Fede Álvarez

L’uruguaiano Fede Álvarez, nativo di Montevideo, si fece notare nel 2009 con il cortometraggio Ataque de Pánico!, in seguito al quale firmò un contratto con la Ghost House Pictures di Sam Raimi. Il suo primo lungometraggio fu il remake de La casa, poi arrivarono l’acclamato Man in the Dark e Millennium: Quello che non uccide. La sceneggiatura del nuovo Alien è opera sua.

Fonte: ComicBookMovie