Sembra proprio che a Jared Leto non sia andata giù la concorrenza del Joker di Joaquin Phoenix, che oltretutto sta regalando parecchie soddisfazioni al box office.
Come riportato qualche giorno fa, l’attore non avrebbe reagito positivamente alla decisione della Warner Bros. di realizzare il cinecomic diretto da Todd Phillips. Dopo Suicide Squad i piani per il suo personaggio erano particolarmente ambiziosi e comprendevano sia un film solista che un’altra pellicola incentrata sulle sue avventure in compagnia di Harley Quinn.
Ma tutto questo si è perso nel tempo come – per citare un grandissimo cult cinematografico – “lacrime nella pioggia”.
Secondo quanto riportato dall’Hollywood Reporter, Leto non avrebbe reagito in maniera sportiva alla cosa, anzi, sembra che abbia fatto di tutto per far cancellare il film vincitore del Leone d’Oro al Festival di Venezia.
Ma cosa è successo di preciso?
Secondo alcuni rumor Leto si sarebbe lamentato della cosa con i suoi agenti alla CAA e avrebbe chiesto al suo manager musicale, Irving Azoff, di chiamare la dirigenza della Warner, per far cancellare il nuovo film sul clown del crimine.
Se da un lato una fonte vicina all’attore ha smentito categoricamente la cosa, Azoff – che ora non rappresenta più Leto – si è chiuso dietro un categorico “no comment”. In ogni caso, secondo quanto riportato dall’Hollywood Reporter, non avrebbe mai fatto quella telefonata.
Resta il fatto che Jared Leto ha effettivamente chiuso il suo rapporto con l’agenzia CAA, secondo le voci proprio perché non avrebbe combattuto abbastanza per la sua causa.
Ora si fa rappresentare dalla WME e i rapporti con la Warner proseguono: prossimamente lo vedremo in Little Things di John Lee Hancock, al fianco di Rami Malek e Denzel Washington.
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