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GODZILLATHON: Parte 13 – ‘Godzilla, Mothra and King Ghidorah: Giant Monsters All-Out Attack’ e ‘Godzilla against Mechagodzilla’

Pubblicato il 05 maggio 2014 di Redazione

Nuovo appuntamento con il nostro GODZILLATHON, la maratona che vi accompagnerà sino all’uscita del nuovo film di Godzilla diretto da Gareth Edwards. Scopriamo insieme tutti e 28 le pellicole con protagonista il Kaiju più famoso della storia del cinema!

QUI la Parte 1 – ‘Godzilla’ e ‘Il ritorno di Godzilla’
QUI la Parte 2 – ‘King Kong vs Godzilla’ e ‘Mothra vs Godzilla’
QUI la Parte 3 – ‘King Ghidorah The Three Headed Monster’ e ‘Invasion of Astro-Monster’
QUI la Parte 4 – ‘Ebirah, Horror of the Deep ‘ e ‘Son of Godzilla’
QUI la Parte 5 – ‘Destroy All Monsters’ e ‘All Monsters Attack`
QUI la Parte 6: ‘Godzilla vs. Hedora’ e ‘Godzilla vs. Gigan’ e ‘Godzilla vs. Megalon’ (Ai confini della realtà, 1973)
QUI la Parte 7 – ‘Godzilla vs. Megalon’ e ‘Godzilla vs. Mechagodzilla’
QUI la Parte 8 – ‘Terror of Mechagodzilla‘
QUI la Parte 9 – ‘The Ruturn of Godzilla’ e ‘Godzilla vs Biollante’
QUI la Parte 10 – ‘Godzilla vs. King Ghidorah’ e ‘Godzilla vs Mothra’
QUI la Parte 11 – ‘Godzilla vs. Mechagodzilla’ , ‘Godzilla vs Spacegodzilla’ e ‘Godzilla vs Destoroyah’
QUI la Parte 12 – ‘Godzilla 2000’ e ‘Godzilla vs. Megaguirus’

Godzilla, Mothra and King Ghidorah: Giant Monsters All-Out Attack (2001)

Godzilla, la cui esistenza sembra considerate quasi mitica nel presente dopo la sua apparizione nel 1954, attacca improvvisamente il Giappone. Nello stesso tempo Yuri, la figlia dell’ammiraglio Tachibana e giornalista, viene a sapere da un anziano che per difendere l’arcipelago tre guardiani-mostri si stanno svegliando. Si tratta di Mothra, Baragon e di King Ghidorah che di tutti sembra essere il kaiju più potente di tutti.

Il film è diretto da Kaneko Shusuke, il regista che nei novanta aveva rivitalizzato il genere con la trilogia dedicata a Gamera, e la mano si vede fin dalle premesse. Kaneko cerca una rottura con il resto dei lavori della Millennium Series e anche nei confronti della Heisei Series, il tono e la narrazione è più da film fantasy che non di fantascienza, i veri protagonisti sono qui di nuovo, come nei lungometraggi degli anni sessanta, i kaiju, non più gli uomini e le loro tecnologie. Kaneko decide inoltre di cambiare il design di Godzilla abbastanza nettamente, non più spigoloso come negli episodi precedenti ma più rotondo, quasi un ritorno alle forme dell Showa Series, ma allo stesso tempo il kaiju è molto più freddo con gli occhi senza pupille che esprimono tutta la malvagità del lucertolone contro cui si battono gli altri kaiju, guardiani dal sapore quasi mitico. La pellicola resta abbastanza un unicum nella serie e nel franchise, non è totalmente riuscita ma proprio per la sua originalità rimane una delle più interessanti.

Godzilla against Mechagodzilla (2002)

Nel 1999 un Godzilla attacca nuovamente il Giappone, nella battaglia il maresciallo Akane non riesce a fermare il mostro e viene per questo punita e trasferita dietro ad una scrivania. Per fermarlo la difesa giapponese decide quindi di affidarsi al dottor Tokumitsu per creare un Godzilla biomeccanico, realizzato dalle cellule dello sceletro originale che si trova ancora in fondo all’oceano. Passano quattro anni e quando questa nuova arma, un mechagodzilla chiamato Kiryu viene completato, a pilotarlo viene richiamata Akane.

Il film si apre prima dei titoli di coda in modo molto spettacolare e convinciente quasi come un film di guerra, con l’attacco di Godzilla durante un tifone con la pioggia scrosciante che continua a battere e la difesa inutile dei militari giapponesi. La musica fin da subito appare quanto mai azzeccata, lo stile marziale indica lo spirito combattivo e militaresco che informerà tutto il lungometraggio a cui farà da contropasso, e punto d’attrazione per certo fandom, la ragazza militare Akane. Narrativamente la pellicola si colloca temporalmente dopo l’originale del 1954 e gli episodi narrati nei film sono in continuità con, Mothra, The War of Garguantuas e Space Amoeba, tutte opere dirette da Honda Ishiro. Le scene dei combattimenti poi sono ben realizzate ed il plot, con Mechagodzilla che essendo stato costruito da cellule del kaiju originale ad un certo punto si ribella, è una trovata abbastanza originale che fa di questo episodio un discreto monster movie ed un onesto intrattenimento. La curiosità: il rapporto quasi simbiotico fra Akane, il pilota, e il mechagodzilla è molto simile a quello visto in Pacific Rim fra Mako ed il suo Jaeger.