Carrie, una delle opere più celebri di Stephen King, sta per tornare con un nuovo adattamento televisivo prodotto da Amazon MGM Studios. A realizzarlo sarà Mike Flanagan, conosciuto per i successi come The Haunting of Hill House e Midnight Mass, disponibili su Netflix.
Questo progetto promette una “reinterpretazione audace e contemporanea” della storia di Carrie White, un’adolescente emarginata sotto l’opprimente controllo della madre. La serie non solo esplorerà il viaggio di Carrie in un liceo pubblico, ma affronterà anche il tema del bullismo e la scoperta dei suoi poteri telecinetici, che sconvolgeranno la sua comunità.
Pubblicato nel 1974, Carrie è stato il primo romanzo di King a ottenere un grande successo. L’adattamento cinematografico del 1976, diretto da Brian De Palma e con Sissy Spacek nel ruolo di Carrie, è considerato uno dei migliori film horror di sempre, con un incasso di oltre 30 milioni di dollari a fronte di un budget di meno di 2 milioni.
Mike Flanagan scriverà e produrrà la serie con la sua Intrepid Pictures, insieme al collaboratore di lunga data Trevor Macy. Ha già dimostrato la sua abilità nel creare storie horror coinvolgenti e psicologicamente intense, mescolando elementi horror e drammatici. La sua visione promette di dare nuova vita al classico di King, rendendolo rilevante per una nuova generazione di spettatori.
Melinda Nishioka supervisionerà il progetto per Intrepid Pictures, rafforzando ulteriormente la collaborazione tra Flanagan e Amazon MGM Studios. Questa partnership nasce da un recente accordo tra Flanagan e Amazon, confermando il suo ruolo di narratore di storie horror moderne.
Fonte: Variety