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Prima dell’uscita di Avatar: La via dell’acqua, alcuni avevano messo in dubbio che il film sarebbe riuscito a guadagnare qualcosa dalla distribuzione nelle sale, dati gli alti costi di produzione. Ebbene, il rischio è stato scongiurato: ora che ha superato il miliardo e mezzo di dollari dagli incassi globali, il sequel si è rivelato proficuo, e James Cameron ha confermato la realizzazione dei capitoli successivi.
Durante un episodio di Who’s Talking to Chris Wallace? su HBO, il regista ha scherzato sul fatto che adesso non potrà più chiamarsi fuori dal franchise:
Sembra proprio che, con il suo slancio attuale, il film supererà il pareggio nei prossimi giorni, quindi non posso chiamarmi fuori, devo fare questi altri sequel. So cosa farò nei prossimi sei o sette anni. Il punto è che andrà tutto bene. Sono sicuro che presto faremo una chiacchierata con i vertici della Disney sui piani per Avatar 3, che è già girato – abbiamo già catturato e fotografato l’intero film, quindi ci troviamo in una fase di estesa post-produzione per fare tutta quella magia in CG. E poi Avatar 4 e 5 sono già scritti. Abbiamo anche già girato una parte del 4. A questo punto abbiamo cominciato un franchise. Abbiamo cominciato una saga che ora può dipanarsi nell’arco di molteplici film.
Peraltro, lo stesso Cameron ha espresso il suo entusiasmo per i sequel parlando con 20 Minutes, dove ha confermato che non tutti i Na’vi saranno “buoni”:
Il fuoco sarà rappresentato dal “Popolo della Cenere”. Voglio mostrare i Na’vi da un’altra angolazione perché, finora, ho mostrato solo i loro lati buoni. Nei primi film ci sono esempi umani molto negativi ed esempi Na’vi molto positivi. In Avatar 3 faremo l’opposto. Esploreremo anche altri universi mentre continuiamo la storia dei personaggi principali. Posso dire che le ultime parti saranno le migliori. Le altre sono state un’introduzione, un modo per preparare la tavola prima di servire il pasto.
A fine dicembre abbiamo scoperto che la BBC aveva svelato i titoli dei sequel già nel 2018, ma non sappiamo se saranno confermati. Si tratterebbe di Avatar: The Seed Bearer, Avatar: The Tulkun Rider e Avatar: The Quest for Eywa.
Come ha detto il regista, Avatar 3 è stato già girato, insieme ad alcune parti di Avatar 4 per evitare «l’effetto Stranger Things» legato all’invecchiamento degli attori bambini e adolescenti. Inoltre, gli sceneggiatori Rick Jaffa e Amanda Silver hanno svelato che il secondo e il terzo capitolo in origine erano un unico film.
Vi terremo aggiornati.
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Ambientato più di dieci anni dopo gli eventi del primo film, Avatar: La via dell’acqua inizia a raccontare la storia della famiglia Sully (Jake, Neytiri e i loro figli), del pericolo che li segue, di dove sono disposti ad arrivare per tenersi al sicuro a vicenda, delle battaglie che combattono per rimanere in vita e delle tragedie che affrontano.
Nei sequel tornano Sam Worthington, Zoe Saldaña, Sigourney Weaver, Matt Gerald, Giovanni Ribisi, Stephen Lang e CCH Pounder.
La regia è ovviamente curata da James Cameron, anche sceneggiatore insieme a Rick Jaffa, Amanda Silver, Josh Friedman e Shane Salerno.
Tra i nuovi attori del cast figurano Cliff Curtis (Tonowari), Oona Chaplin (Varang), Brendan Cowell (Mick Scoresby), Kate Winslet (Ronal), Bailey Bass (Tsireya), David Thewlis, Michelle Yeoh (Dr.ssa Karina Mogue), Edie Falco (Generale Ardmore), Jemaine Clement (Dr. Ian Garvin).
16 dicembre 2022 – Avatar 2
20 dicembre 2024 – Avatar 3
18 dicembre 2026 – Avatar 4
22 dicembre 2028 – Avatar 5
Fonte: The Hollywood Reporter (via ComingSoon.net)