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Tortuosa è la strada per il sequel di Tomb Raider, che in origine sarebbe dovuto uscire nel marzo di quest’anno con la regia di Ben Wheatley, prima di essere rinviato indefinitamente. Misha Green (creatrice di Lovecraft Country) è stata ingaggiata al suo posto, ma il progetto – come aveva detto Alicia Vikander lo scorso luglio – non ha ancora il via libera.
Ebbene, ora l’attrice torna a parlarne con Total Film, ed è chiaro che la situazione è ancora un po’ incerta. Ciononostante, Vikander si trova già bene con la sceneggiatrice e potenziale regista:
Quando lo studio [ovvero la Warner, ndr] ha detto di essere interessato a un sequel, mi sono entusiasmata molto. E quando mi hanno parlato di Misha, e ho visto il suo lavoro su Lovecraft Country, sono rimasta molto impressionata.
A quel punto è iniziato il confronto, che è stato molto fruttuoso:
È molto divertente sedersi finalmente al tavolo con una donna della mia età, nelle conversazioni che io e Misha abbiamo avuto su Zoom. Abbiamo parlato delle grandi scene d’azione e degli stunt che vogliamo fare. Speriamo di imboccare il binario giusto e avere l’opportunità di fare qualcosa insieme.
Dalle sue parole possiamo dedurre che il sequel non sia stato ancora confermato, quindi staremo a vedere. Nei progetti di Misha Green, il film dovrebbe intitolarsi Tomb Raider: Obsidian. “Obsidian” significa “ossidiana”, un vetro vulcanico che si forma in seguito al rapido raffreddamento della lava. In Shadow of the Tomb Raider compaiono delle lame di ossidiana, e sono un reperto importante: non a caso, pare che il sequel si basi proprio su quel gioco.
Vi terremo aggiornati.
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L’unica attrice confermata nel cast, per ora, è Alicia Vikander nel ruolo di Lara Croft. Non sappiamo se Dominic West (il padre di Lara) e Hannah John-Kamen (un’amica della protagonista) torneranno nel sequel.
La produzione del film sarà curata nuovamente da Graham King con la sua GK Films, ma sarà affiancato da Elizabeth Cantillon (Millennium – Quello che non uccide, Charlie’s Angels).
Fonte: ComicBookMovie