Paramount Pictures ha rivisto completamente il suo listino a fronte dell’emergenza coronavirus, rimandando Top Gun: Maverick a dicembre. L’atteso sequel con Tom Cruise sarebbe dovuto uscire il 24 giugno in USA e il 16 luglio da noi. Ora invece arriverà in tempo per Natale, il 23 dicembre.
Lo studio ha anche annunciato la nuova data di uscita di A Quiet Place II. Dal 20 marzo, data originale, il film è stato spostato al 4 settembre. SpongeBob: Amici in fuga dal 22 maggio passerà al 31 luglio. Quest’ultimo è il salto decisamente meno traumatico, ma anche quello più ottimista.
C’è già un effetto collaterale nello spostamento di Top Gun: Maverick: l’uscita di The Tomorrow War, action fantascientifico con Chris Pratt previsto inizialmente per il 25 dicembre, è stato rimandato a data da destinarsi.
Gli studios stanno già ragionando su quali saranno gli effetti a breve termine della pandemia. Anche se i cinema dovessero riaprire in estate, si pensa che il grosso del pubblico non avrà comunque voglia di tornare ad affollare le sale con tutti i rischi che comporterà la cosa. Un film come Top Gun: Maverick, costato 150 milioni di dollari, non potrebbe accontentarsi di pochi spiccioli. Piazzarlo a Natale è una mossa comprensibile… ma siamo davvero sicuri che a Natale sarà tutto rientrato?
Paramount non è la prima major a rinviare i propri titoli di punta. Sony ha rimandato le uscite di Morbius, Ghostbusters: Legacy e Uncharted, tra gli altri. Universal ha rimandato Fast & Furious 9 di un anno. Disney ha rimandato Black Widow e Mulan, mentre Warner Bros. ha rinviato Wonder Woman 1984, In the Heights e Scooby. MGM ha spostato No Time to Die, l’ultimo Bond con Daniel Craig, da aprile a novembre. QUI tutti i rinvii principali.
Fonte: Deadline
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