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Spider-Man: Far From Home – Inizialmente gli sceneggiatori avevano pensato ad un altro finale

Pubblicato il 11 luglio 2019 di Filippo Magnifico

ATTENZIONE: IL SEGUENTE ARTICOLO CONTIENE SPOILER

Con Avengers: Endgame si era momentaneamente interrotta una lunga tradizione riguardante le pellicole di casa Marvel. Le cose sono tornate a posto con l’arrivo di Spider-Man: Far From Home che come sappiamo ha due scene dopo i titoli di coda. E sono decisamente importanti.

Abbiamo analizzato questi due momenti nel nostro speciale ma vogliamo tornare sulla cosiddetta scena mid-credit, fondamentale per il futuro dell’Universo Cinematografico Marvel e, nello specifico, del nostro amichevole Spider-Man di quartiere. L’identità segreta dell’Arrampicamuri viene infatti svelata al mondo intero da una versione aggiornata del Daily Bugle, diventato per l’occasione un notiziario radicale.

Abbiamo già parlato delle possibili conseguenze di questa scena, che ha anche stupito per il ritorno di J.K. Simmons nel ruolo di J. Jonah Jameson. La cosa interessante è che in un primo momento non era stata concepita in questo modo e sono stati gli stessi sceneggiatori Chris McKenna ed Erik Sommers a confermarlo.

Un finale diverso per Spider-Man: Far From Home

Cercavamo di capire se fossimo andati abbastanza in profondità con il finale del film. Ci piaceva l’idea che fosse Peter a sacrificare la propria identità segreta durante la battaglia finale. Ma poi ci è sembrato molto più interessante che fosse Mysterio a ingannarlo, obbligandolo a mostrarsi. Ma ogni volta che provavamo a scrivere questa versione – la sua identità svelata durante la battaglia – la vittoria sembrava meno importante. Quindi ci è sembrato sensato inserirlo alla fine del film. Proprio quando ormai lui è a suo agio nel ruolo di Spider-Man, ha di nuovo gli occhi del mondo addosso.

Quindi in un primo momento doveva essere lo stesso Peter Parker a rivelare al mondo la sua identità. Ma c’era anche un’altra questione in ballo: il prezzo da pagare.

Stavamo cercando di capire se svelare solo la sua identità oppure incastrarlo per qualcosa e farlo diventare un ricercato. Alla fine abbiamo optato per una fusione delle due cose. Peter è al massimo del suo trionfo: ha conquistato la ragazza che ama e si merita di dondolare con lei tra le strade della sua città. Quindi volevamo buttarlo giù il più possibile.

QUI trovate il nostro podcast speciale dedicato al film

QUI trovate la nostra recensione

La trama di Spider-Man: Far From Home

In seguito agli eventi di Avengers: Endgame, Spider-Man deve rafforzarsi per affrontare nuove minacce in un mondo che non è più quello di prima.
‘Il nostro amichevole Spider-Man di quartiere’ decide di partire per una vacanza in Europa con i suoi migliori amici Ned, MJ e con il resto del gruppo. I propositi di Peter di non indossare i panni del supereroe per alcune settimane vengono meno quando decide, a malincuore, di aiutare Nick Fury a svelare il mistero degli attacchi di creature elementali che stanno creando scompiglio in tutto il continente.

Jake Gyllenhaal interpreterà Mysterio. Nel cast anche J.B. Smoove, Numan Acar e Zack Barack. Confermate le apparizioni di Nick Fury (Samuel L. Jackson) e Maria Hill (Cobie Smulders).

Volti noti

Nel cast rivedremo Tom Holland (Peter Parker / Spider-Man), Marisa Tomei (zia May), Zendaya Coleman (Michelle), Jacob Batalon (Ned Leeds), Tony Revolori (Flash Thompson) e Michael Mando (Mac Gargan / Scorpione). Non sappiamo se Jennifer Connelly presterà ancora la voce a Karen.

Regia e sceneggiatura di Spider-Man: Far From Home

Alla regia di Spider-Man: Far From Home c’è ancora Jon Watts, mentre la sceneggiatura è curata da Chris McKenna ed Erik Sommers (noti soprattutto per Community, LEGO Batman: Il film, Spider-Man: Homecoming, Jumanji: Benvenuti nella giungla e Ant-Man and the Wasp).

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Fonte: New York Times