Cinema

Alien: Romulus sarà R-rated, avrà collegamenti con gli altri film

Pubblicato il 04 aprile 2024 di Lorenzo Pedrazzi

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Il primo teaser di Alien: Romulus ha sicuramente incuriosito i fan, smussando lo scetticismo che circonda questo progetto. Ebbene, un’ulteriore rassicurazione giunge dal rating: il film sarà infatti classificato “Restricted”, come tutti i capitoli della saga. L’unica eccezione fu il primo Alien Vs. Predator, che però non appartiene alla stessa continuity del franchise principale.

Su questo tema, anche la posizione di Alien: Romulus è tutta da esplorare. Sappiamo che sarà ambientato fra il primo e il secondo film, ma non ci saranno personaggi già noti: si svolgerà lontano dalla Terra, a bordo di una nuova astronave, con un nuovo equipaggio. In tal senso, Fede Álvarez sottolinea che la storia sarà comprensibile anche da chi non ha visto gli altri capitoli. Ecco le dichiarazioni che il regista aveva rilasciato all’Hollywood Reporter:

Lo abbiamo costruito in modo che, se non avete visto gli altri, vi invidio perché vivrete un’esperienza incredibile. Avrete tutti questi mondi di Alien che vi piovono addosso, senza aver mai provato niente del genere. Non sapete come nasce la creatura, e non sapete niente di tutto questo. È fantastico. Vi divertirete un sacco. Se invece avete visto gli altri, allora sarà un’esperienza completamente diversa, perché vedrete tutte le connessioni con gli altri film. E se siete fan, sarete quella persona che infastidisce gli amici al cinema dicendo loro che conoscete l’origine di quella cosa, da dove viene quella pistola, e di cosa stanno parlando i personaggi.

Le connessioni con gli altri film, insomma, non mancheranno:

Quindi è costruito in quel modo, e auspicabilmente funzionerà in quel modo per tutti, ma è connesso a tutti gli altri. Adoro tutti quei film. Non volevo ometterne o ignorarne nessuno, in termini di connessioni al livello della storia, dei personaggi, della tecnologia, della creatura. Ci sono sempre delle connessioni, da Alien ad Alien: Covenant.

Si tratta del primo film della saga da quando la 20th Century Fox è stata acquisita dalla Disney, nonché il primo ambientato dopo il film originale dai tempi di Alien: La clonazione (1997). Ridley Scott ritorna in veste di produttore con la sua Scott Free, insieme a Michael Pruss. Ecco la prima sinossi del film:

Questo horror-thriller riporta alle origini il franchise di grande successo Alien: rovistando nelle profondità di una stazione spaziale abbandonata, un gruppo di giovani colonizzatori dello spazio si trova faccia a faccia con la forma di vita più terrificante dell’universo.

I produttori esecutivi sono Brent O’Connor (Bullet Train), Elizabeth Cantillon (Persuasion) e Tom Moran (The Donut King). L’uscita italiana è attesa per il prossimo 14 agosto.

Vi terremo aggiornati.

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Il cast

Nel cast figurano Cailee Spaeny (Pacific Rim: La rivolta, Priscilla, Civil War), Isabela Merced (Soldado, Dora e la città perduta), David Jonsson (Industry, Rye Lane), Archie Renaux (Tenebre e ossa, Morbius), Spike Fearn (The Batman, Aftersun) e Aileen Wu (al suo esordio in un lungometraggio, ma già interprete e produttrice di vari corti).

La saga di Alien

Iniziata nel 1978, la saga di Alien ha avuto tre sequel (l’ultimo dei quali risale al 1997) e due prequel, entrambi diretti da Ridley Scott, come il film originale. Nei primi anni Duemila sono usciti anche due capitoli di Alien Vs. Predator, franchise parallelo ambientato nel presente, non considerato canon. I due prequel, Prometheus e Alien: Covenant, hanno portato la saga in un’altra direzione, ma presumibilmente non avranno ulteriori sequel.

20th Century Studios prepara inoltre una serie di Noah Hawley, che uscirà negli Stati Uniti su Hulu e in Italia su Disney+.

Fede Álvarez

L’uruguaiano Fede Álvarez, nativo di Montevideo, si fece notare nel 2009 con il cortometraggio Ataque de Pánico!, in seguito al quale firmò un contratto con la Ghost House Pictures di Sam Raimi. Il suo primo lungometraggio fu il remake de La casa, poi arrivarono l’acclamato Man in the Dark e Millennium: Quello che non uccide. La sceneggiatura del nuovo Alien è opera sua.

Fonte: ComicBookMovie