Il sito The Direct riporta alcune interessanti voci su Green Lantern, la serie HBO Max creata da Marc Guggenheim e Seth Grahame-Smith. Mettiamo le mani avanti: si tratta per ora solo di voci, ma se venissero confermate renderebbero questa una delle più ambiziose serie DC mai viste. E d’altra parte questo è perfettamente in linea con quanto detto da Guggenheim, secondo cui la serie ha le ambizioni di un film.
A quanto afferma il sito, la serie sarà ambientata in epoche diverse. Queste sarebbero gli anni ’40, gli anni ’80 e il presente. Si sapeva già che tra i personaggi ci sarebbero state celebri Lanterne come Alan Scott (l’originale Lanterna Verde della Golden Age, rilanciato di recente come personaggio gay), Guy Gardner, Jessica Cruz, Simon Baz, Kilowog e Sinestro. Gli anni ’40 sarebbero dunque l’epoca di Alan Scott, mentre Guy Gardner sarebbe il protagonista del segmento ambientato negli anni ’80. Due personaggi agli antipodi: da un lato un supereroe costretto a nascondere la propria omosessualità nell’America degli anni ’40, dall’altra un macho sbruffone. The Direct suggerisce che molto probabilmente queste linee temporali convergeranno in qualche modo, e che dunque potrebbero esserci dei viaggi nel tempo.
Il sito riporta anche che, accanto ai personaggi tratti dai fumetti, potrebbe esserci una protagonista inedita. Il personaggio sarebbe una donna nera, di padre umano e madre aliena, cresciuta su un pianeta alieno in una società più avanzata della nostra. Il suo nome sarebbe Bree Jarta. È descritta come una Lanterna estremamente devota e diligente, decisa a meritarsi l’anello e a rendere onore ai valori del corpo delle Lanterne Verdi. Sempre secondo The Direct, Bree sarà la partner di Guy Gardner, il che ovviamente comporterebbe un certo attrito tra due personaggi diametralmente opposti. Materiale perfetto per uno show di sbirri, per quanto galattici.