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Apple TV+ ha partecipato al Comic-Con@Home con la serie For All Mankind, ucronia che immagina cosa sarebbe successo se i sovietici avessero battuto gli statunitensi nella corsa alla Luna.
Il panel è moderato dai creatori dello show, Ronald D. Moore, Matt Wolpert e Ben Nedivi, e comincia con una focalizzazione sul cast femminile: l’importanza di mostrare il ruolo delle donne nella corsa allo spazio, per una rappresentazione giusta ed eterogenea. In seguito, la chiacchierata tocca vari aspetti della prima stagione, e svela anche il teaser della seconda: come anticipato dalla scena dopo i titoli di coda, la nuova stagione farà un salto temporale fino agli anni Ottanta, quando sulla Luna è stata ormai stabilita una base. Il Presidente Ronald Reagan dice che l’Unione Sovietica è la più grande minaccia per gli Stati Uniti, e nel teaser possiamo vedere alcuni astronauti muniti di fucili sul suolo lunare.
Nel panel si discute anche di questa nuova ambientazione storica. Oltre ai creatori, partecipano Joel Kinnaman, Michael Dorman, Sarah Jones, Shantel VanSanten, Jodi Balfour, Wrenn Schmidt, Sonya Walger e Krys Marshall. Potrete vedere il video della chiacchierata e il teaser della stagione 2 qui di seguito.
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For All Mankind parte da una premessa insolita: cosa sarebbe successo se fossero stati i russi, e non gli americani, a conquistare la Luna? Lo show è infatti ambientato in una realtà alternativa dove l’ente spaziale sovietico riesce a far allunare il cosmonauta Alexei Leonov nel 1969, battendo la NASA sul tempo. Gli americani sono scioccati, ma non si arrendono e decidono di continuare a sfidare i rivali: ciò significa che la corsa allo spazio non si conclude nel ’69, ma prosegue anche negli anni successivi.
Nel cast di For All Mankind figurano Joel Kinnaman, Michael Dorman, Sarah Jones, Shantel VanSanten, Jodi Balfour, Wrenn Schmidt, Sonya Walger e Krys Marshall.
I creatori della serie sono Ronald D. Moore, Matt Wolpert e Ben Nedivi.
Fonti: ComicBook.com; Youtube