Nonostante negli ultimi quattro anni, da quando cioè Chad Stahelski è salito a bordo del remake di Highlander, non ci siano state grandi novità sul progetto, il regista di John Wick non lo ha abbandonato. Ora, nel corso di un’intervista rilasciata a Discussing Film, Stahelski ha assicurato che il progetto sta proseguendo. E che, anzi, il lockdown non ha rallentato la pre-produzione. Ecco che cosa ha dichiarato:
Siamo molto avanti con il lavoro su Highlander. Stiamo ripulendo le sceneggiature, scrivendo, concettualizzando le sequenze e come faremo a realizzarle. Probabilmente ci aspettano ancora molti incontri di persona, ma [il lockdown] non ha rallentato il processo di sviluppo per niente.
Da notare che Stahelski parli di “sceneggiature” al plurale. In passato, il regista aveva lasciato intendere che il progetto avrebbe potuto trasformarsi in una serie. Che sia questo il caso?
In ogni caso, possiamo stare certi che, da un punto di vista puramente tecnico, Stahelski è l’uomo giusto per questo progetto. Ha un passato da stuntman che ha messo a frutto debuttando alla regia (insieme al collega David Leitch) con John Wick. Attualmente, il regista sta sviluppando John Wick 4, rimandato al maggio 2022.
Discussing Film gli chiede anche se dirigerà mai un film di supereroi, data la sua esperienza come stuntman e stunt coordinator in film come Spider-Man 2 e Wolverine – L’immortale e addirittura regista della seconda unità di Captain America: Civil War. Stahelski però dice di preferire degli eroi un po’ meno “centrati”:
Penso di essere migliore come fan che come regista di film di supereroi. Preferisco rimanere nella periferia esterna di quel mondo. Guardate i miei progetti passati. Amo John Wick. Lo possiamo considerare un supereroe? Sì, in un certo senso assolutamente. Ma Highlander è una cosa un po’ diversa. È un po’ più coi piedi per terra, ma sì, ci si può intravvedere l’eroe. Anche gli altri progetti a cui sto lavorando hanno tutti degli eroi dentro. Solo che non hanno mantelli o kryptonite.