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Dal 12 giugno in California potranno riaprire anche i cinema

Pubblicato il 09 giugno 2020 di Marco Triolo

Qualche giorno fa avevamo riportato la decisione del governatore della California, Gavin Newsom, di dare il via libera alla riapertura dei set a partire dal 12 giugno. Ora, Newsom, d’accordo con il Department of Public Health, ha deciso che nella stessa data potranno anche riaprire i cinema. Si tratta di un segnale positivo, perché Los Angeles è il mercato più importante per il cinema americano. E anche perché è una delle aree più colpite dal coronavirus.

Naturalmente le autorità californiane stanno chiedendo che vengano rispettate una serie di misure eccezionali per garantire la sicurezza degli spettatori. Si parla di un distanziamento sociale di sei piedi (poco meno di due metri), da implementare anche con lo scaglionamento degli ingressi e il blocco fisico dei posti non utilizzati. Di una riduzione della capienza al 25% o di accogliere solo 100 spettatori per sala (a seconda di quale dei due sia il numero più basso). Ma anche dell’utilizzo di mascherine all’ingresso, all’uscita e al chiosco delle vivande, la possibilità di utilizzare copri-sedili lavabili e gli ingressi scaglionati nei bagni.

Due settimane di misure extra

A quanto pare queste misure dovrebbero durare per due settimane. Se le cose andranno meglio, verranno quindi allentate in tempo per l’uscita di Tenet. Il film di Christopher Nolan è ancora visto come il simbolo del ritorno alle sale cinematografiche. Eppure sembra che Warner Bros. necessiti della riapertura di almeno l’80% delle sale mondiali per procedere con l’uscita come da programma. Secondo la National Association of Theatre Owners, che rappresenta le sale cinematografiche sul territorio americano, il 90% dei cinema riaprirà in tempo.

Resta da capire quando il governatore dello stato di New York, Andrew Cuomo, si deciderà a fissare la data della riapertura. New York City è stata duramente colpita dal coronavirus, ma resta un mercato fondamentale per il lancio di Tenet e dei film che seguiranno (come Mulan).

Non tutti i cinema californiani riapriranno subito

Chiaramente, la possibilità di riaprire non significa che tutti i cinema riapriranno subito. Anzi, pochi potranno permetterselo. La maggior parte delle sale preferirà, probabilmente, attendere l’arrivo di Unhinged, thriller con Russell Crowe in uscita il primo luglio, e, appunto, Tenet. Inoltre, per molte sale il limite del 25% della capienza è difficile da sostenere, rispetto ad esempio a un 30/50%. Catene importanti come AMC, Regal, Cinemark, Alamo Drafthouse e Arclight Cinemas, sono tra quelle che molto probabilmente non riapriranno il 12 giugno.

La speranza degli esercenti è che quel 25% si trasformi in un 50% dopo due settimane, se le misure avranno ottenuto il loro scopo.

Fonti: The Hollywood Reporter; Deadline