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I set cinematografici sono ancora chiusi a causa dell’emergenza Coronavirus, ciononostante la Blumhouse di Jason Blum, il Re Mida dell’Horror, continua ad annunciare nuovi film.
Ieri vi abbiamo parlato di un progetto molto particolare, un horror girato negli studi Universal in pieno lockdown, oggi è il turno di un progetto più tradizionale, che coinvolge però un nome particolarmente caro a tutti gli appassionati di cinema dell’orrore: Jamie Lee Curtis, la Laurie Strode della saga Halloween.
Secondo quanto riportato da Deadline, l’attrice ha stretto un accordo di tre anni con la Blumhouse e il primo frutto di questa partnership sarà un film horror da lei diretto e prodotto, attraverso la casa di produzione Comet Pictures, intitolato Mother Nature.
Pochi dettagli al momento sul film, scritto dalla Curtis in collaborazione con Russell Goldman, ma sembra che la storia sarà incentrata sui cambiamenti climatici.
Non si tratta di un vero e proprio esordio dietro la macchina da presa per Jamie Lee Curtis. L’attrice ha infatti diretto in passato episodi delle serie Anything But Love e Scream Queens, ma si tratta in ogni caso del suo primo lungometraggio.
Per il momento è tutto, come sempre vi terremo aggiornati su ogni sviluppo.
Prossimamente vedremo Jamie Lee Curtis nei sequel di Halloween, l’horror diretto da David Gordon Green nato come secondo capitolo della saga inaugurata da John Carpenter negli anni ’70. Nello specifico le pellicole saranno due: Halloween Kills e Halloween Ends, in arrivo rispettivamente nel 2020 e nel 2021.
Nel cast troveremo anche alcuni volti noti della saga, come Anthony Michael Hall, Kyle Richards e Robert Longstreet, e Nancy Stephens, meglio conosciuta come l’infermiera Marion Chambers.
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