Il creatore di Outlander Ronald D. Moore ha rivelato che ci sono state delle discussioni tra lui e Starz a proposito di uno spin-off. L’autore e produttore esecutivo lo ha dichiarato a Variety dopo la première della stagione 5. “Ne stiamo decisamente parlando, non c’è niente di ufficiale ma abbiamo avuto delle discussioni in merito”, ha detto Moore, anche creatore della nuova versione di Battlestar Galactica.
La conferma di Moore arriva dopo alcune dichiarazioni fatte a gennaio dal CEO di Starz Jeffrey Hirsch. Durante un panel della Television Critics Association, Hirsch aveva detto che la rete era “al lavoro con i nostri partner di Sony” su possibili spin-off. All’epoca, però, non si era parlato del coinvolgimento diretto di Moore, che ha sviluppato la serie a partire dai romanzi di Diana Gabaldon.
Starz ha da poco annunciato che Power, la serie co-creata da 50 Cent appena conclusasi in America, tornerà con ben tre spin-off. La possibilità che almeno uno spin-off di Outlander venga sviluppato non è dunque così remota. Attualmente, però, non abbiamo idea di quale sarebbe l’eventuale trama.
La quinta stagione di Outlander partirà il 16 febbraio (qui il trailer) e sarà composta da 12 episodi. Al centro, la lotta dei Fraser per mantenere unita la famiglia in un momento storico piuttosto difficile. La Rivoluzione Americana si avvicina. Jamie (Sam Heughan) deve trovare un modo per difendere tutto ciò che ha realizzato in America e proteggere coloro che lo hanno scelto come loro leader. Allo stesso tempo deve tenere nascosto il suo rapporto personale con Murtagh Fitzgibbons (Duncan Lacroix), l’uomo che il governatore William Tryon (Tim Downey) gli ha ordinato di uccidere. Nel frattempo, Claire (Caitriona Balfe) deve utilizzare la sua moderna conoscenza medica per impedire che la sua famiglia venga nuovamente fatta a pezzi. Ma, mentre si concentra nel proteggere gli altri, rischia di perdere di vista cosa significhi proteggere se stessa.