Un piccolissimo aggiornamento sulla serie live action di One Piece, in sviluppo dal 2017, è stato postato oggi. La prima stagione sceneggiata da Matt Owens (Agents of Shield, The Defenders, Luke Cage), sarà composta da 10 episodi.
Secondo quanto dichiarato precedentemente la stagione uno adatterà la saga del mare orientale (East Blue Saga) raccontata nei primi 12 volumi del manga, ovvero i primi 100 capitoli. Nell’anime è stata adattata in 54 episodi, i primi 53 e il 61°.
La saga è composta da 6 archi narrativi, durante i quali Luffy recluta Zoro, Nami, Usopp e Sanji e ottiene una taglia di 30,000,000 Beli.
Sapevamo già che la serie sarebbe stata lanciata su Netflix, qui viene confermato che sarà uno dei co-produttori della serie.
Season 1 of ONE PIECE’s Live-Action series will have 10 episodes. Netflix will be involved in its production. pic.twitter.com/ytnAD9M8uw
— Weekly Shonen Jump (@WSJ_manga) January 29, 2020
Un’ora fa è stato lanciato l’account ufficiale della serie, dove possiamo vedere tradotta la dichiarazione dell’autore del manga Eiichiro Oda. In oltre viene comunicato che lo stesso disegnatore supervisionerà la serie realizzata da Steve Maeda (Lost, The X-Files) e Matt Owens.
Il primo è lo showrunner, sceneggiatore e produttore esecutivo. Owens sarà uno dei PE, con Marty Adelstein e Becky Clements dei Tomorrow Studios (Cowboy Bebop, Snowpiercer, Hanna) e Oda.
Netflix e Tomorrow Studios co-produranno lo show, una partnership tra Adelstein e ITV Studios. Netflix si occuperà della produzione vera e propria.
One Piece ha raggiunto il 95° volume, in tutto il mondo ne sono state diffuse 460mila copie. Al momento sia il manga che l’anime stanno trattando la saga di Wano, che ha un ruolo centrale nel finale della storia.
Ricordiamo che Oda ha dichiarato l’anno scorso la sua intenzione di finire il manga in cinque anni.