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Martin Scorsese non ha mai visto Joker

Pubblicato il 02 gennaio 2020 di Marco Triolo

Martin Scorsese non ha ancora visto Joker, e probabilmente non lo vedrà mai. Nonostante il celebre regista dovesse produrre il film di Todd Phillips (incarico poi ceduto alla collaboratrice Emma Tillinger Koskoff), questo non gli ha dato una ragione valida per vedere il risultato finale. Tutto si può dire di Scorsese, dunque, tranne che non sia coerente. Chi lo accusava di essere un ipocrita, per aver attaccato i film tratti da fumetti avendone quasi prodotto uno, ora è stato zittito.

Parlando con il New York Times, Scorsese ha detto: “Ne ho visto delle clip. Lo conosco. E allora mi chiedo, perché dovrei vederlo? Lo capisco. Va bene così”. È probabile che Scorsese abbia letto la sceneggiatura di Joker quando Todd Phillips gli propose di produrlo (o forse addirittura di dirigerlo). Alla fine, Scorsese passò la mano, anche perché il suo contributo in quanto produttore sarebbe stato utile solamente per coinvolgere la sua troupe nelle riprese newyorkesi.

Insomma, Martin Scorsese proprio non è interessato ai supereroi o ai supercattivi, anche in una versione così realistica. Ma c’è anche da dire che, forse, rendendosi conto che Joker era così fortemente legato al suo cinema anni ’70, il regista potrebbe aver semplicemente capito di non essere interessato a ripercorrere la stessa strada. Sarebbe comprensibile.

Le polemiche con la Marvel

Tutto è nato da una semplice dichiarazione, un commento fatto da Scorsese en passant sui cinecomics:

Non li guardo. Ci ho provato, sia chiaro, ma per quanto mi riguarda non si tratta di cinema. Onestamente, nonostante siano fatti bene e tutto l’impegno possibile da parte degli attori, riesco a considerare quei film come una specie di parco giochi. Non stiamo parlando certo di cinema, dove delle persone cercano di trasmettere delle emozioni ad altre persone.

Da allora si è scatenato un inferno di polemiche, per placare le quali Scorsese è dovuto intervenire di persona con un lungo articolo pubblicato dallo stesso New York Times.