Puntuale come ogni giovedì arriva la nostra rubrica ScreenWEEKend speciale Kids: cosa vedere al cinema con i nostri bimbi.
Questa settimana la programmazione cinematografica ci offre il nuovo lungometraggio animato, anche in 3D, targato DreamWorks Animation, la cui sceneggiatura, scritta dal drammaturgo vincitore del Premio Pulitzer David Lindsay-Abaire (Il Grande e Potente Oz, Rabbit Hole, Robots), è basata sulla storia originale del pluripremiato autore di libri per bambini William Joyce che è anche anche sceneggiatore/regista, vincitore del Premio Oscar per il corto animato The Fantastic Flying Books of Mr. Morris Lessmore (che potrete vedere per intero cliccando QUI)
(MPAA Rating: PG per la visione del film è suggerito l’accompagnamento dei genitori. Gli elementi tematici ed alcune scene d’azione leggermente spaventose potrebbero non esere adatte ai vostri bambini.
Vi siete mai chiesti se dietro le storie leggendarie che più amate come quella di Babbo Natale, della Fata del Dentino, del Coniglietto di Pasqua, e di Sandman, ci fosse di più di quanto avessimo mai creduto fin’ora?
E vi siete mai chiesti cosa succederebbe se i portatori di doni tanto meravigliosi, come uova, denaro e sogni, fossero molto di più di ciò che sembravano?
Tutto questo troverà risposta proprio ne Le 5 leggende!
Nord, Babbo Natale (interpretato nella versione originale da Alec Baldwin), è il leader di fatto delle Leggende, ma è stato l’Uomo nella Luna, “il saggio osservatore del mondo”, che lo ha scelto molti secoli fa.
Quando l’Uomo nella Luna decise infatti che c’era bisogno di un gruppo di persone speciali per difendere i bambini della terra da Pitch, l’Uomo Nero, il primo ad essere scelto fu Nicholas St. North, un guerriero Cosacco dalla voce tonante ed impetuosa, che brandisce la sua spada con un il suo atteggiamento severo ed i suoi bei tatuaggi sugli avambracci, il più selvaggio giovane guerriero e ladro di tutta la Russia, fino a quando la sua missione nella vita non è cambiata, diventando Babbo Natale, il protettore dei bambini.
Babbo Natale insieme ai suoi robusti Yeti, che si occupano dei suoi giocattoli,
e agli elfi onnipresenti, sempre tra i piedi,
incontra l’ombra di un nemico che credeva scomparso: l’Uomo Nero, Pitch (interpretato nella versione originale da Jude Law), che invade la sua bottega nella sua magnifica fortezza al Polo Nord, spargendo minacciosa sabbia nera attorno al suo Globo della Speranza.
Il Globo è un’enorme sfera, di solito illuminata da piccole lucette, che rappresentano la speranza dei bambini di tutto il mondo. Il fatto che queste lucette stiano diminuendo non è affatto un buon segno.
Pitch, l’Uomo Nero, non è un terrificante classico cattivo ma ha tanta personalità, è malvagio, divertente e intelligente, è un’anima solitaria e si muove attraverso le ombre, ai margini di ciò che si può vedere.
Pitch rappresenta la paura ed il suo obiettivo finale è quello di essere creduto e per realizzare tutto questo, dovrà cancellare ogni speranza che i bambini ripongono nelle Leggende che invece rappresentano la gioia, la speranza, la meraviglia e i sogni.
Se l’Uomo Nero sarà realmente in grado di metterle fuori gioco, le Leggende smetterebbero letteralmente di esistere e se le qualità e i sogni che essi rappresentano fossero cancellati dal mondo, regnerebbe la paura.
Il modo in cui Pitch tenta di far tutto ciò è corrompendo uno degli strumenti delle Leggende.
Pitch prova infatti enormi risentimenti per tutte le volte che è stato ricacciato sotto i letti per centinaia di anni ed escogita così un modo per prendere la sabbia dei sogni di Sandy, quella positiva pura sabbia d’oro che induce sogni felici a tutti i bimbi e la trasforma in incubi che assumono la forma di amorfi stalloni neri sottomessi ai suoi comandi, stimolando così la paura nei bambini.
Dopo la ‘visita’ dell’Uomo Nero alla fortezza, Babbo Natale convoca al Polo Nord i suoi compagni Leggende, Calmoniglio, Dentolina e Sandy, per un gran consiglio. Le Leggende infatti non sempre lavorano insieme, in quanto ognuno ha un lavoro estremamente complicato.
Babbo Natale ad esempio distribuisce giocattoli a tutti i bambini del mondo in una sola notte, Calmoniglio è molto indaffarato a consegnare uova ad ogni bambino del mondo
mentre Dentolina e Sandy sono invece occupati tutte le sere e per questo si incontrano solo quando c’è una reale ed impellente necessità e questa ha priorità assoluta!
Il Coniglietto di Pasqua, detto Calmoniglio (interpretato nella versione originale da Hugh Jackman), è un Pooka, l’ultimo di un’antica razza di giganti, guerrieri coniglio-sacerdoti che proteggono la vita ed ha l’abilità di creare portali magici che gli permettono di viaggiare in tutto il mondo in un batter d’occhio per consegnare le decorate uova pasquali.
La Fata del Dentino, detta Dentolina (interpretata nella versione originale da Isla Fisher), è piccolina, mezza-umana e mezza-colibrì, possiede delle bellissime ali turchesi e verdi, enormi occhi ed è in grado di raccogliere i dentini da latte persi in tutto il mondo, 365 giorni all’anno.
Deve sempre fare in modo che tutto vada bene e che tutto si svolga entro i tempi stabiliti. Svolazza senza sosta di qua e di là, ha sempre mille cose da fare e la sua mente viaggia in milioni di posti diversi ma non lavora da sola. Al suo fianco ci sono infatti tantissime Fatine, che sono la sua versione in miniatura, volano in giro, raccolgono dentini, lasciando in cambio denaro e piccoli doni.
A differenza di Dentolina che parla sempre e sempre comunica, Sandman, detto Sandy, l’architetto e portatore di sogni buoni, non dice mai una parola. E’ lui che libera l’immaginazione dei bambini durante la notte lascia scatenare ogni possibile fantasia.
Sandy seppur non pronunci mai una sola parola, racchiude in sé un’enorme energia, La sua abilità, il potere dei sogni, è infatti tra le più forti, comunica con i sogni, visibili sopra la testa dei bambini.
Sandy è molto dolce, calmo e sereno, seppur anche lui possieda un altro lato del suo carattere e lo usi nel momento in cui deve difendersi o difendere gli adorati bambini. È in realtà un guerriero feroce che esprime le sue potenzialità nel momento del bisogno. Egli può usare la sabbia per creare e controllare qualsiasi oggetto di cui necessiti, e di solito riesce a vincere ogni combattimento in cui è coinvolto.
Le Leggende sono così radunate, l’Uomo nella Luna splende su di essi e porta loro una notizia sorprendente. Per sconfiggere l’Uomo Nero, avranno bisogno dell’aiuto di un’improbabile ed inattesa fonte: Jack Frost (interpretato nella versione originale da Chris Pine), un piantagrane, un ragazzo estremamente immaturo, almeno in apparenza.
Jack è invece un vecchio burlone di 300 anni, intrappolato nel corpo di un diciassettenne, e possiede il potere di creare freddo, vento e neve. Felicissimo quando riesce a seminare il caos, controllando e gestendo l’inverno con un semplice tocco, per lui, un giorno di successo si misura dal numero di palle di neve che è riuscito a lanciare, da quante finestre è riuscito ad appannare e da quante scuole sono state chiuse, dopo che le autorità hanno emanato il pericolo neve. Non ha responsabilità, nessuno da cui dipendere e nessuno scopo.
Jack Frost, non sa nient’altro di sé tesso, tanto meno riesce ad immaginare il suo scopo nel mondo. A peggiorare le cose, nessuno riesce a vederlo e a differenza delle Leggende, nessuno crede nella sua esistenza, è per questo motivo un solitario e un outsider.
Jack sarà coinvolto in battaglie di palle di neve, cercando in tutti i modi di far divertire i ragazzi e i bambini, ma vorrebbe disperatamente che loro sapessero che c’è lui dietro quel gioco, e che lui è la ragione per la quale si stanno tanto divertendo. La richiesta di Jack di poter interagire con gli altri e capire il suo ruolo sulla terra è molto umana!
Dai recessi più profondi del Polo Nord, ai tetti di Shanghai, ad una piccola cittadinà del New England ed oltre ancora, le Leggende saranno impegnate in una battaglia epica e universale contro il seducente e malvagio Pitch, le cui macchinazioni per la conquista del mondo diffonderanno paura e sconforto in tutto il mondo e potranno essere sconfitte soltanto dalla forza della fede… e dalla magia delle Leggende.
Per scoprire chi avrà la meglio non vi resta che corerre al cinema!
Temi chiave del film:
Curiosità sul film:
QUI trovate la programmazione nei cinema italiani in 2D e 3D, QUI potrete (ri)leggere la descrizione di tutti i personaggi, mentre QUI la recensione in anterpirma dalla 7a edizione del Festival Internazionale del cinema di Roma del ns. Emanuele R.!
Se volete sapere tutti gli altri film in uscita questa settimana vi rimandiamo al nostro ScreenWEEKend.
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