Netflix ha cancellato la serie sulla mitologia greca con Jeff Goldblum dopo una sola stagione.
Kaos, creata da Charlie Covell, che aveva già adattato per Netflix la graphic novel The End of the F***ing World, sembrava prepararsi in realtà per una seconda stagione, ma a quanto pare questi preparativi sono stati interrotti da una decisione che non lascia troppe porte aperte a Zeus.
La trama di Kaos gira infatti intorno alla figura rivisitata ed ironica del Dio del tuono, interpretato da Jeff Goldblum, che, dopo aver visto spuntare una ruga in mezzo alla sua fronte, si convince che quel segno sia l’inizio di un decadimento generale e senza rimedio. Condita da personaggi come Ade che perde il controllo sul regno dei morti, Poseidone interessato solo a cose futili, e da umani che vogliono ora ribellarsi agli dei, un gruppo di sei persone scopre di essere legato da un’antichissima profezia e si decide a farla pagare alle divinità ormai corrotte ed arroganti.
Ad annunciare la decisione è stata Aurora Perrineau, una delle star di Kaos, in un post Instagram ora cancellato in cui diceva:
“Beh… questo fa male. Trovo che spiegare come mi sento sia davvero difficile, ma ci proverò.
Quando ho iniziato a fare l’audizione per questo spettacolo, sapevo che era speciale, principalmente perché le sceneggiature di Charlie Covell mi risuonavano in un modo mai provato.
Per una delle prime volte nella mia vita, mi sono sentita davvero orgogliosa. Sono, ovviamente, orgogliosa del lavoro di tutti e della cura che hanno dedicato a questo progetto, ma mi sono anche ritrovata orgogliosa di me stessa, e questa è una cosa con cui ho lottato.
Quando sono stata scelta, non potevo credere che qualcuno mi avesse VISTO. Una ragazza che non è solo una minoranza ma anche una sopravvissuta di SA.
Mentre il viaggio continuava, ho iniziato a scoprire il talento delle persone coinvolta, come se Charlie non bastasse. Poi ho scoperto i nostri registi, Georgi [Banks-Davies] e Runyararo [Mapfumo]. È continuato con il nostro incredibile cast; ce ne sono troppi per menzionarli, ma devo riconoscere i tre che sono diventati amici per la vita, famiglia e ancora di salvezza mentre vagavamo per la Spagna per mesi: Misia [Butler], Nabhaan [Rizwan] e Killian [Scott].
Il nostro splendido reparto HMU, il reparto guardaroba, Sister, Netflix, il nostro team di produzione e tutta la nostra troupe: ogni singola persona coinvolta è stata un peso massimo. E io ero lì, seduta e mi chiedevo come? Perché io? E la risposta che ricevevo spesso era: perché non tu?
Tutti erano brillanti e unici. Ogni esibizione mi sorprendeva ed emozionava. Non riesco a credere di aver potuto fare questo con tutti voi. Abbiamo creato qualcosa di strano, dark, esilarante, folle e assolutamente tragico, qualcosa di completamente umano. QUESTA è una sensazione che ho intenzione di portare con me”.
La stagione 1 era ambiziosa in termini di scala e vantava un cast corale che includeva Janet McTeer come Era, Nabhaan Rizwan come Dioniso, Cliff Curtis come Poseidone, David Thewlis come Ade, Debi Mazar come Medusa e Stephen Dillane come Prometeo. Lo spettacolo ha visto anche la partecipazione di Suzy Izzard, Billie Piper e Killian Scott.
Fonte: Deadline