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ComingSoon.net ha intervistato Eli Roth, e ne ha approfittato per chiedergli un aggiornamento su Thanksgiving 2, annunciato lo scorso dicembre.
Il regista ha spiegato di essere impegnato nella scrittura della storia, paragonando il processo a “guidare nella nebbia”.
Beh, ora mi sto prendendo una pausa per parlare con voi, ma non appena finisco questa telefonata, mi siedo, comincio a fissare una parete bianca e ci faccio rimbalzare una pallina di gomma, pensando a tutte le varie possibilità. Sono in questa fase. È come guidare nella nebbia, e rendersi conto a un certo punto che la strada è senza uscita. “Dobbiamo fare marcia indietro – Bip, bip, bip”. E poi dici, “Oh, questo è fico”. Il processo è così.
Roth usa poi un’altra similitudine, facendo riferimento ai libri-game che ebbero successo negli anni Ottanta:
Senti, puoi scrivere qualunque cosa e riempire 90 pagine, ma in tal modo non otterrai mai niente di grande. Io me ne sto seduto lì e faccio andare avanti il film finché non trovo un problema. È come un libro-game. Vai avanti, poi muori. Facciamo così finché non arriviamo alla fine e diciamo, “Oh, questo è molto chiaro”. È come un gioco da tavolo, a un certo punto dici “Oh, questo è il cammino che ho affrontato”. Quindi, ora mi trovo proprio nel mezzo.
In dicembre, Roth aveva dichiarato che lui e il co-sceneggiatore Jeff Rendell si sarebbero presi un anno per scrivere “un grande copione”, in modo da superare il primo capitolo. Quest’ultimo ha incassato 46.5 milioni di dollari in tutto il mondo (contro un budget di 15), ed è stato generalmente apprezzato dalla critica.
Vi terremo aggiornati.
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La cittadina di Plymouth, in Massachusetts, è sconvolta da una terribile tragedia avvenuta all’interno di un centro commerciale durante il Black Friday.
Un anno dopo, durante i festeggiamenti del Thanksgiving, un misterioso e feroce serial killer comincia ad torturare e uccidere la popolazione locale, seguendo un grottesco piano di vendetta e prendendosela soprattutto con un gruppo di ragazzi, che evidentemente nascondono a loro volta uno scomodo segreto.
Quelli che iniziano come omicidi casuali per vendetta si rivelano presto parte di un più ampio e oscuro piano legato alle festività.
Ispirato al fake trailer realizzato da Eli Roth per Grindhouse, e diretto dallo stesso Roth, Thanksgiving è pronto a diventare un nuovo cult del cinema horror contemporaneo.
Nel cast figurano Patrick Dempsey, Addison Rae, Milo Manheim, Jalen Thomas Brooks, Nell Verlaque, Rick Hoffman e Gina Gershon.
Fonte: ComingSoon.net