Prima di House of the Dragon c’era Bloodmoon, il prequel di Game of Thrones che non vedremo mai.
Cerchiamo di riassumere brevemente la storia di questo progetto, di cui abbiamo parlato anche in questo approfondimento.
Nel 2018, prima ancora del finale di Game of Thrones, la HBO aveva ordinato il pilota di un possibile progetto prequel, temporaneamente intitolato Bloodmoon. La serie, ambientata migliaia di anni prima degli eventi de Il Trono di Spade, si svolgeva durante la famigerata Età degli Eroi, concentrandosi sulla discesa nella Lunga Notte e sull’ascesa dei White Walkers, durante l’interminabile inverno.
La regia del pilota, realizzato con un budget di circa 30 milioni di dollari, era stata affidata a S.J. Clarkson (Dexter, Jessica Jones), e nel cast spiccavano nomi importanti come Naomi Watts, Josh Whitehouse (Poldark), Tony Regbo (Reign), Ivanno Jeremiah (Humans) e Georgie Henley (Le Cronache di Narnia). Jane Goldman era coinvolta come showrunner.
Il progetto però fu subito accantonato e quell’episodio pilota non è mai stato mostrato al pubblico. Robert Greenblatt, all’epoca presidente di WarnerMedia, aveva rivelato che non si trattata di un pilota inguardabile, era stato prodotto con cura e sembrava straordinario, ma non aveva la profondità e la ricchezza della serie originale. Proprio per questo, la produzione aveva deciso di non proseguire.
Ebbene, a distanza di anni, possiamo dare un primo sguardo a Bloodmoon, grazie alla make-up artist Flora Moody che ha pubblicato sul suo account Instagram un video. Nello specifico si tratta di una raccolta di immagini, che mostrano Naomi Watts sul set.