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Dopo le indiscrezioni dei giorni scorsi, ora giunge la conferma dal diretto interessato: Channing Tatum porterà davvero The Maxx sul grande schermo. Il progetto risale ormai a fine 2019, quando trapelarono le prime notizie in proposito, ma è tornato d’attualità grazie alla determinazione di Paramount Pictures.
In un post su Instagram, Tatum spiega che la creatura di Sam Kieth è stata molto importante per lui da ragazzino, e cita in particolare la serie animata di MTV che fu tratta dal fumetto.
Oh mio Dio, sono così entusiasta per questo [progetto], non riesco nemmeno a spiegarlo. The Maxx! È un mio amore infantile. La brillante e geniale creazione di Sam Kieth. Quando ero in punizione e non avevo il permesso di guardare la tv, questo era il cartoon di MTV Oddities per cui avrei rischiato tutto. Strisciavo fuori dal letto, lo mettevo su e pregavo di non essere beccato. Persino adesso, dopo tutto questo tempo, mi sembra in anticipo sui tempi. I personaggi… Maxx, Julie Winters e Mr. Gone mi hanno dato delle lezioni di vita. Hanno impiantato delle idee complesse nella mia giovane mente che hanno sortito un effetto profondo sulla mia visione del mondo e dei ruoli che giochiamo. Intellettualmente, lo avrei capito solo più tardi. Non vedo l’ora di dare vita a tutto questo, e portarlo alle generazioni che se lo sono perso.
Channing Tatum interpreterà l’eponimo protagonista, e sarà anche produttore con Roy Lee, Reid Carolin, Peter Kiernan, Tal Vigderson e lo stesso Kieth. Pare che regia e sceneggiatura saranno curate da Crystal Moselle, cineasta americana nota per il documentario The Wolfpack, il dramma adolescenziale Skate Kitchen e la serie Betty. Su questo fronte, però, non ci sono conferme. Gli studios coinvolti sono Free Association e Vertigo Entertainment.
Il fumetto di Sam Keith è stato pubblicato tra il 1993 e il 1998 dalla Image Comics. L’eponimo Maxx si chiama in realtà Dave, ed è un senzatetto che vive in un vicolo dentro una scatola di cartone. Indossa sempre un costume viola munito di maschera, e due guanti gialli armati di uncini. La sua muscolatura abnorme (piuttosto comune nello stile grafico di Kieth) gli conferisce una forza ben superiore alla media.
Convinto di essere un supereroe, Maxx sviluppa un rapporto particolare con Julie Winters, assistente sociale che fu vittima in passato di violenza sessuale. Il subconscio della donna crea una sorta di mondo parallelo ispirato all’Outback australiano che attrae al suo interno anche le coscienze di altre persone, compresa quella di Dave: in questa terra magica, Julie è la Jungle Queen, e viene aiutata dall’eroe contro Mister Gone, l’uomo che la violentò da piccola, e che Julie credeva essere suo zio. Le avventure di Maxx si svolgono quindi tra due realtà diverse, la metropoli degradata e l’Outback.
The Maxx fu trasposta negli anni Novanta in una serie d’animazione, andata in onda su MTV nel programma Oddities. Durata per soli 13 episodi, non ebbe un grande successo di pubblico, ma ricevette il plauso della critica e si guadagnò un seguito di fan nel corso degli anni. Questa fama “di culto” le permise di uscire in VHS nel 1996, e poi in DVD nel 2009.
Vi terremo aggiornati.
Fonte: ComicBookMovie