SerieTV News

Alien, la serie di Noah Hawley ignorerà Prometheus e Covenant

Pubblicato il 15 gennaio 2024 di Lorenzo Pedrazzi

LEGGI ANCHE: La serie di Alien completa il suo cast

Noah Hawley è stato intervistato dal podcast The Business di KCRW, e ha rivelato se Prometheus e Alien: Covenant hanno influenzato in qualche modo il suo lavoro sulla serie di Alien.

Il film originale si svolgeva nel 2122, mentre lo show sarà ambientato circa trent’anni prima, quindi attorno al 2092. I due prequel di Ridley Scott si svolgevano invece in anni diversi: Prometheus nel 2089, Covenant nel 2104. Entrambi coltivavano l’idea secondo cui gli xenomorfi fossero un’arma biologica creata dagli Ingegneri, civiltà aliena già responsabile della vita sulla Terra. Ebbene, Hawley ignorerà i due film e gli elementi a loro connessi:

Io e Ridley abbiamo parlato di questo e di molti elementi dello show. Per me, e per molte altre persone, questa “forma di vita perfetta” – per com’era descritta nel primo film – è il prodotto di milioni di danni di evoluzione, che hanno dato luogo a questa creatura che potrebbe essere esistita per un milione di anni là fuori nello spazio. L’idea che, a qualche livello, fosse un’arma biologica creata mezz’ora fa, mi è meno utile. E per quanto riguarda la mitologia, ciò che rende spaventosi questi mostri è che i primi due film hanno una tecnologia retro-futuristica. Ci sono computer con monitor enormi, quelle tastiere strambe… devi fare una scelta. Seguirò quella strada?

La risposta è sì: la serie sarà coerente con il design retro-futuristico dei film originali.

Nei prequel, Ridley ha reso la tecnologia migliaia di anni più avanzata rispetto a quello che si vede nella mitologia di Alien, che dovrebbe svolgersi nel futuro di quei film. C’è qualcosa che non mi quadra, a tal proposito. Preferisco il retro-futurismo dei primi due film, e quindi ho scelto di adottare quello. Non ci sono ologrammi; la comodità della bellissima tecnologia da Apple store non è a mia disposizione.

La trama è ancora sconosciuta, ma sappiamo che sarà più ampia rispetto a quelle dei film, dove un gruppo di personaggi doveva sopravvivere in uno spazio chiuso (una base, un’astronave) infestato da xenomorfi. È evidente che, per assecondare il formato seriale, stavolta la storia sarà più articolata.

Noah Hawley, già creatore di Fargo e Legion, ha parlato diffusamente del suo approccio alla serie. Le riprese erano cominciate in Thailandia, ma ovviamente si sono fermate per lo sciopero degli attori; è previsto che ripartano questo mese. L’uscita è attesa per il 2025 su Disney+.

Vi terremo aggiornati.

LEGGI ANCHE: La lavorazione di Alien riprenderà a gennaio

Il cast

La protagonista di Alien sarà Sydney Chandler (Don’t Worry Darling). Alex Lawther (The End of the F*cking World) interpreterà il protagonista maschile, un soldato chiamato CJ; Samuel Blenkin (Black Mirror) presterà il volto al CEO Boy Kavalier; mentre Essie Davis (The Babadook) e Adarsh Gourav (La tigre bianca) saranno rispettivamente Dama Silvia e Slightly. Dal canto suo, Timothy Olyphant sarà l’androide Kirsh. Nel cast anche David Rysdahl, Babou Ceesay, Jonathan Ajayi, Erana James, Lily Newmark, Diêm Camille e Adrian Edmondson.

Fonte: Variety