Come sappiamo, la Writers Guild Association e la Alliance of Motion Picture and Television Producers hanno trovato un accordo preliminare che dovrebbe porre fine allo sciopero. Dopo quasi cinque mesi di stallo, insomma, gli sceneggiatori potranno ricominciare a lavorare, e gli studios ne approfitteranno per annunciare alcuni nuovi progetti: ebbene, tra di essi potrebbe esserci anche il reboot di The Office.
L’acclamata sit-com della NBC è terminata nel 2013, dopo nove stagioni di grandi successi ed episodi cult. La sua popolarità è stata tale da superare persino la serie inglese originale, creata da Ricky Gervais e Stephen Merchant (che pure figurano come sceneggiatori del pilota insieme a Greg Daniels, ideatore del remake americano). Da tempo si parla di un possibile reboot, che avrebbe ricevuto il via libera già lo scorso giugno, ma l’annuncio potrebbe arrivare solo quando l’agitazione della WGA sarà ufficialmente terminata. La notizia è stata riportata da Puck.
A reboot of ‘The Office’ will reportedly be announced once the strikes are lifted.
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— Pop Crave (@PopCrave) September 25, 2023
Se si tratta di un reboot, possiamo immaginare che il cast originale non tornerà, e che lo show non avrà legami con la versione precedente. Per il momento è difficile fare previsioni, ma pare che Greg Daniels – reduce dalla deludente esperienza di Space Force, cancellata dopo due stagioni – tornerà come showrunner. Intanto, sappiamo che The Office avrà un remake australiano targato Amazon Prime Video, con Felicity Ward nel ruolo che fu di Steve Carell.
Vi terremo aggiornati.
Fonte: Pedestrian.tv