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Contrariamente al secondo capitolo, Guardiani della Galassia: Vol. 3 non ha cinque scene dopo i titoli di coda, ma si ferma a due, come tutti gli ultimi film del Marvel Cinematic Universe (a parte Black Panther: Wakanda Forever, che per ovvie ragioni fa storia a sé). Vediamo di cosa si tratta.
Come di consueto, la prima scena è collocata alla fine dei titoli grafici. Ci troviamo su un pianeta sconosciuto, dove i Guardiani della Galassia si preparano a difendere una colonia inerme dall’attacco di alcuni animali. Non succede granché, ma la scena è utile per scoprire la nuova formazione della squadra, composta da Rocket, Groot, Kraglin, Cosmo, Adam Warlock e una delle bambine salvate nel finale del film, creata dall’Alto Evoluzionario per la sua utopica “società perfetta”. I Guardiani discutono su quali siano le loro canzoni preferite, e Rocket sceglie Come and Get Your Love dei Redbone, che comincia a suonare in sottofondo (è la stessa che accompagnava l’inizio del primo capitolo: la trilogia, insomma, comincia e finisce con lo stesso brano musicale). Quando un enorme branco di simil-iene si dirige verso il villaggio, i nostri eroi partono all’assalto.
È interessante il fatto che gli aggressori siano animali, considerando i temi del film. Rocket dice molto chiaramente che, se qualcuno non può difendersi, i Guardiani devono intervenire, accettando un compromesso con il suo fervente animalismo (non dimentichiamo che, durante la battaglia finale, Rocket ha insistito per salvare anche tutti gli animali dalla base dell’Alto Evoluzionario). Ovviamente l’aspetto che suscita più curiosità è la nuova squadra: dei Guardiani originali restano solo Rocket e Groot, ora ulteriormente cresciuto (anche la testa ha una forma diversa, più larga e ramificata). Cosmo e Kraglin facevano parte del gruppo già da un po’, mentre le novità sono rappresentate da Adam Warlock e dalla bambina, interpretata da Kai Zen. Ma chi è quest’ultima?
Ebbene, si tratta di Phyla-Vell, personaggio esistente anche nei fumetti: è la figlia di Mar-Vell, il primo Capitan Marvel, e assume varie identità supereroistiche come Quasar, Capitan Marvel e Martyr. Il finale della scena mostra che anche lei ha dei superpoteri – vediamo i suoi pugni brillare di energia – ma le origini sono forzatamente diverse, a meno che i Marvel Studios non decidano di fare qualche cambiamento in retro-continuity. Chissà, magari in futuro riveleranno che Phyla-Vell è legata alla Mar-Vell di Captain Marvel, interpretata da Annette Bening, quindi staremo a vedere.
Per quanto riguarda le scelte musicali, Phyla cita Britney Spears e i Korn come suoi artisti preferiti. Kraglin ama Garth Brooks, mentre Cosmo sostiene che i Carpenters non abbiano mai sbagliato una canzone. Warlock è invece un appassionato dei King Crimson.
La seconda scena, al termine del rullo testuale, è molto più quotidiana. Peter Quill sta facendo colazione con suo nonno, che lo ha accolto in casa dopo una lunga assenza. Peter dice che taglierebbe volentieri l’erba del vicino, ma non vuole metterne in cattiva luce il figlio quarantenne, che pare essere uno scansafatiche (come lascia intendere il nonno con un sospiro). Non succede nient’altro: l’intento di questa scena è mostrarci la nuova vita di Star-Lord, ben lontana dalle avventure spaziali con cui è cresciuto.
Ciononostante, il cartello finale avverte che “Il leggendario Star-Lord tornerà”, quindi possiamo aspettarci di rivederlo… dove? Probabilmente in Avengers: The Kang Dynasty e/o Secret Wars, quantomeno. Guardiani della Galassia: Vol. 3 è l’ultimo film con la formazione originale, ma i suoi membri continuano a vivere nel Marvel Cinematic Universe. Non torneranno però Gamora e Drax, poiché Zoe Saldaña e Dave Bautista hanno detto addio ai loro personaggi.
Da segnalare infine un simpatico easter egg: il nonno di Peter legge un quotidiano che reca il titolo Rapimento alieno: Kevin Bacon rivela tutto. Ovviamente si riferisce agli eventi dello speciale natalizio, dove Drax e Mantis rapiscono Kevin Bacon come “regalo” per Peter.
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Nel film Marvel Studios Guardiani della Galassia: Vol. 3, l’amato gruppo di improbabili supereroi si sta ambientando a Knowhere. Ma non passa molto tempo prima che le loro vite vengano stravolte dal turbolento passato di Rocket. Peter Quill, ancora provato dalla perdita di Gamora, deve riunire la sua squadra intorno a sé in una pericolosa missione per salvare la vita di Rocket, una missione che, se non sarà portata a termine con successo, potrebbe portare alla fine dei Guardiani così come li conosciamo.
Nel cast tornano Chris Pratt (Peter Quill), Zoe Saldaña (Gamora), Vin Diesel (Groot), Bradley Cooper (Rocket Raccoon), Karen Gillan (Nebula), Pom Klementieff (Mantis), Sean Gunn (Kraglin) e Dave Bautista (Drax). Ci sono inoltre Will Poulter (Adam Warlock), Chukwudi Iwuji (Alto Evoluzionario) e Maria Bakalova (voce di Cosmo).
La sceneggiatura è stata scritta nuovamente dal regista James Gunn.
La colonna sonora originale è composta da John Murphy (The Suicide Squad), che prende il posto di Tyler Bates.