Trailer & Video The Doc(Manhattan) is in

The Marvels, il trailer spiegato a mia nonna: alieni di Calabria

Pubblicato il 12 aprile 2023 di DocManhattan

Come probabilmente saprete, mia nonna è diventata la fan numero 1 dell’MCU, e vuole che le spieghi tutto quello che contengono, citano, nascondono i trailer dei nuovi film Marvel. Per The Marvels, poi, giocava pure in casa. Letteralmente. Il ritorno di Captain Marvel, Ms. Marvel, Monica Rambeau, Nick Fury e il Flerken, e la Calabria che ora è diventata canon nell’MCU.

NICK FURY: DOPO LO SCUDO, LA SCIABOLA

Il trailer di The Marvels si apre nello spazio: contrariamente a quanto potreste pensare, però, quella stazione orbitante NON viene dai fumetti. La S.A.B.E.R. space station è stata creata infatti per il film, ed è la nuova base operativa di Nick Fury e Monica Rambeau (Teyonah Parris, vedi WandaVision).

Nei fumetti Marvel esiste però da quasi vent’anni lo S.W.O.R.D., un’altra entità chiamata come un’arma (Shield in inglese è lo scudo, Saber la sciabola, Sword la spada…). L’acronimo, in quel caso, sta per Sentient World Observation and Response Department. Lo S.W.O.R.D., negli albi Marvel si occupa in pratica delle minacce aliene, e ha peraltro una stazione spaziale orbitante a forma di spada simile a questa, chiamata il Picco (Peak).

Per cosa starà S.A.B.E.R.?

L’ULTIMO CHIUDA LA PORTA DEL JUMP POINT

Nick Fury (sarà quello vero o uno Skrull? Lo scopriremo in Secret Invasion) è in contatto dalla stazione con Monica Rambeau, quando questa tocca un Punto di salto, dei portali per viaggiare nello spazio visti per la prima volta in Guardiani della Galassia Vol. 2. Monica si scambia di posto con Kamala Khan, Ms. Marvel (Iman Vellani): la ragazzina finisce nella sua tuta spaziale, la donna atterra rovinosamente su una luna. Il gioco delle sedie tra Kamala e Carol Danvers (Capitan Marvel, Brie Larson) visto alla fine di Ms. Marvelne abbiamo parlato qui – è a quanto pare un gioco a tre grazie al punto di salto.

Sulle note della grandissima Intergalactic dei Beastie Boys, Monica viene dunque attaccata da una banda di soldati Kree, e Capitan Marvel la ritroviamo dove l’avevamo lasciata alla fine di Ms. Marvel, cioè confusa nella stanzetta della sua grande fan.

La situation (comedy) dello scambio di corpi viene spiegata a casa di Kamala, davanti alla sua famiglia e ai due ospiti, Fury e Monica Rambeau. L’uniforme bianca e nera di quest’ultima – in seguito si vede che è quella indossata dall’equipaggio della stazione spaziale S.A.B.E.R. – ricorda diversi costumi classici della sua controparte a fumetti, Photon (nomi da battaglia usati in precedenza: Capitan Marvel, Pulsar, Spectrum). Kamala indossa invece una t-shirt con alcune copertine dei fumetti della sua eroina, Capitan Marvel.

NON DIRE GATTO…

Chiarito che i poteri delle tre sono ora “intrecciati”, e che a ogni loro impiego avviene uno scambio, è il momento di far tornare in scena Goose, il gatto del film Captain Marvel. Che però a) non è un gatto, b) è un Flerken, un alieno molto, molto, molto, molto pericoloso, c) è quello che ha reso guercio Nick Fury, d) questo non ha impedito allo stesso Fury di prenderlo con sé.

Ah, sì: una volta ha vomitato un cubo cosmico.

Subito dopo vediamo le tre Marvel del titolo riunite in un’astronave. Monica indossa la maglietta dei Nine Inch Nails che aveva Carol in Captain Marvel. Anche il costume vero e proprio di Monica, con la stella stilizzata, arriva dai fumetti.

TROPEA, SPAZIO

Quanto al mondo alieno con il bel mare, ora sappiamo perché hanno girato delle scene di questo film qui in Calabria, a Tropea. E poi si combatte, si balla tutti in strada una tarantella come in una Bollywood del Tirreno meridionale,

c’è Park Seo-joon di Parasite, in un ruolo che ancora non conosciamo, c’è una cucciolata intera di Flerken su una scala, e a giudicare da quel martellone l’altro personaggio ancora senza nome, interpretato da Zawe Ashton, è la nuova Accusatrice Kree, il ruolo che fu di Ronan. Subito dopo, è lei a scontrarsi con le tre protagoniste. Parlando delle quali, c’è ancora da dire che…

…il nuovo costume di Kamala è molto simile a quello attuale nei comics, mentre quello di Carol Danvers ricorda il costume del primo Capitan Marvel, l’alieno Mar-Vell, e soprattutto – per le dimensioni della stella dorata sul petto – quello di suo figlio, Genis-Vell.

Ah, certo. Poi c’è quell’altro costume del capitano:

un sentito, riuscito, doveroso omaggio da parte della troupe alla terra che l’ha ospitata per quelle riprese assolate. Prima di tornarsene in California con vasetti su vasetti di cipolla rossa.