Cinema Star Wars

Star Wars: l’episodio di The Mandalorian sul Dottor Pershing era il lancio del film di Dave Filoni?

Pubblicato il 07 aprile 2023 di Marco Triolo

Lo abbiamo già visto fare a Jon Favreau in The Book of Boba Fett, quando ha sviato dalla trama principale per raccontare le avventure di Din Djarin e Grogu dopo la stagione 2 di The Mandalorian. E ora Favreau potrebbe averlo rifatto. Ricordate l’episodio 3 della terza stagione di The Mandalorian, The Convert? Ne abbiamo parlato QUI. Era quello incentrato non sui canonici protagonisti della serie, ma sul dottor Pershing (Omid Abtahi), il genetista sfruttato da Moff Gideon e reintegrato nei ranghi della Nuova Repubblica. Si pensa che le sue ricerche siano quelle che porteranno alla resurrezione di Palpatine nell’ultima trilogia di Star Wars. L’episodio sembrava piazzato lì in vista di sviluppi futuri di The Mandalorian (d’altro canto il ritorno di Moff Gideon è dietro l’angolo), ma se non fosse così? Se, invece, l’episodio fosse il lancio del film di Dave Filoni appena annunciato?

Se non sapete di cosa stiamo parlando, cliccate QUI per scoprire tutte le novità dell’universo di Star Wars annunciate durante la Star Wars Celebration. In sintesi: Dave Filoni dirigerà un film che si concentrerà sulla Nuova Repubblica e chiuderà le storie interconnesse raccontate in The Mandalorian, The Book of Boba Fett, Ahsoka e altre serie targate Disney+. Filoni ha descritto questa pellicola come un vero e proprio evento cinematografico, che unirà tutti i personaggio delle serie.

Enfasi su “Nuova Repubblica”: The Convert raccontava proprio una sorta di “Operazione Paperclip” (il progetto con cui gli americani si servirono di ex nazisti per i loro comodi) in salsa Galassia Lontana Lontana, e mostrava quanto la ricostruzione dopo una dittatura possa essere altrettanto frustrante e non priva di zone d’ombra e tensioni che, inevitabilmente, come ci insegna la storia, sfoceranno prima o poi in altre dittature. Terreno fertile per l’ascesa del Primo Ordine, che indubbiamente sarà il focus del film di Dave Filoni. Alla luce dell’annuncio fatto alla Star Wars Celebration – e dei successivi episodi di The Mandalorian, che non hanno più preso in considerazione Pershing ed Elia Kane (Katy M. O’Brian), l’ex agente di Moff Gideon ora infiltrata nei ranghi della Nuova Repubblica – sembra sempre meno probabile che quell’episodio isolato sia un seme piantato per The Mandalorian, e sempre più probabile che invece sia un gancio per il film.

Il che, da un lato, è interessante, perché porta avanti un discorso accennato nella trilogia sequel, ovvero che il mondo di Star Wars nel 21° Secolo non possa essere bianco/nero come un tempo, ma debba rispecchiare la realtà molto più grigia in cui viviamo. Dall’altro è un po’ frustrante, perché conferma quanto, nell’economia generale delle cose, The Mandalorian stia contando sempre meno, e stia diventando il tassello di un mosaico più grande, in puro stile Marvel.

In ogni caso, “In Filoni We Trust”: se The Convert si rivelerà essere la premessa del film, allora considerateci interessati.