La voce girava da tempo, ma ora è confermata: Fremantle sta sviluppando un reboot di Baywatch destinato, stavolta, al piccolo schermo. Lo studio è in trattative con diverse reti e piattaforme streaming per la distribuzione.
Creata da Michael Berk, Douglas Schwartz e Gregory J. Bonann, la serie originale è andata in onda per undici stagioni dal 1989 al 2001, concludendosi con due stagioni ambientate alle Hawaii per via dei crescenti costi delle riprese a Los Angeles. La prima stagione era stata trasmessa da NBC, che però aveva cancellato subito la serie. Le restanti dieci stagioni sono state perciò distribuite in syndication, ovvero sulle emittenti locali e non su una grossa rete nazionale, secondo un modello molto popolare all’epoca.
Baywatch ha generato uno spin-off, Baywatch Nights, due film direct-to-video, Vacanze pericolose e Matrimonio alle Hawaii, e un film recente, interpretato da Dwayne Johnson, Alexandra Daddario e Zac Efron. La serie originale ha inoltre reso Pamela Anderson una star e una delle icone degli anni ’90.
Non è la prima volta che Fremantle cerca di mettere in piedi un reboot di Baywatch: la compagnia, che detiene i diritti della serie da quando ha acquisito All American Television, che li deteneva in precedenza, ci aveva già provato nel 2018, dopo aver rimasterizzato gli episodi originali in alta definizione per venderli alle emittenti di tutto il mondo.
Fonte: Deadline