David Fincher spegne anche le ultime speranze per la terza stagione di MINDHUNTER, lasciata in sospeso fin dal gennaio del 2020, con gli attori liberati dai loro contratti: insomma, non proprio una cancellazione ufficiale, ma quasi.
Parlando con Le Journal du Dimanche, il regista e produttore della serie ha dichiarato:
Sono molto orgoglioso delle prime due stagioni. Ma è uno show molto costoso e, agli occhi di Netflix, non abbiamo attratto abbastanza pubblico da giustificare un investimento del genere [per la stagione 3]. Non li biasimo; si sono presi dei rischi per far partire la serie… è una benedizione lavorare con persone che hanno coraggio. Il giorno in cui i nostri desideri non combaciano, dobbiamo essere onesti e separarci.
Queste parole riecheggiano le sue dichiarazioni dell’ottobre 2020, ma un anno dopo i fan erano tornati a sperare grazie a un tweet del regista Asif Kapadia. È chiaro, però, che le richieste degli appassionati non sono bastate a convincere Netflix.
Intanto, Fincher sta preparando il suo prossimo film, The Killer, ora in post-produzione: lo abbiamo inserito tra i film d’autore più attesi del 2023, ma una data di uscita non è ancora disponibile. Vi terremo aggiornati.
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Il creatore di MINDHUNTER è il drammaturgo Joe Penhall (La strada), che si è basato sul libro Mind Hunter: Inside the FBI’s Serial Crime Unit di John Douglas e Mark Olshaker. Il testo esplora il lavoro di Douglas come agente speciale, impegnato a dare la caccia ad assassini e stupratori con le sue tecniche di profilazione criminale; tali sistemi gli hanno garantito grande notorietà, al punto da ispirare il personaggio di Jack Crawford ne Il silenzio degli innocenti di Thomas Harris, quello di Will Graham ne Il delitto della terza luna e l’attività dei protagonisti di Criminal Minds.
Ambientata nel 1979, MINDHUNTER racconta la storia di due agenti dell’FBI che interrogano i serial killer per risolvere alcuni casi di omicidio, come accenna la sinossi ufficiale:
Come possiamo essere un passo avanti alle persone folli se non abbiamo nessuna idea di come ragionano? Due agenti dell’FBI (Jonathan Groff & Holt McCallany) iniziano un’odissea investigativa sinistra e misteriosa alla scoperta di verità brutali.
Jonathan Groff (Glee, Looking) interpreta l’agente speciale Holden Ford, basato sullo stesso Douglas; Holt McCallany presta il volto al suo collega Bill Tench, basato su Robert Ressler; mentre Anna Torv (Fringe) è Wendy, una psicologa ispirata alla dottoressa Ann Wolbert Burgess.
MINDHUNTER è un progetto a lungo cullato da David Fincher e Charlize Theron, entrambi produttori esecutivi dello show.
Fonte: TV Line