Jason Clarke affiancherà Kiefer Sutherland nel cast di The Caine Mutiny Court-Martial, il nuovo film del leggendario William Friedkin (L’esorcista, Il braccio violento della legge). Tratto dalla pièce teatrale scritta da Herman Wouk e tratta dal suo stesso romanzo – quello alla base del classico film L’ammutinamento del Caine, il film aggiornerà l’ambientazione dalla Seconda Guerra Mondiale a oggi, per raccontare un processo per ammutinamento nella Marina degli Stati Uniti dei giorni nostri.
Al centro della storia il tenente Stephen Maryk (Jake Lacy), che, quando un terribile tifone blocca la nave USS Caine al largo delle coste dell’Iran, invoca l’articolo 184 della Marina e solleva dal comando il suo superiore, il capitano di corvetta Phillip Francis Queeg (Sutherland). Maryk, moralista e convinto della giustezza della sua azione estrema, sostiene che Queeg fosse mentalmente instabile e che la sua paranoia stesse mettendo in pericolo l’equipaggio.
Clarke interpreterà il tenente Barney Greenwald, avvocato che rappresenta con riluttanza Maryk. Greenwald pensa che Maryk sia colpevole di ammutinamento, l’accusa da cui dovrebbe difenderlo. Nonostante la sua brutale schiettezza e la mancanza di entusiasmo risultino frustranti per Maryk, Greenwald fa del suo meglio e riesce a scoprire la verità sull’ammutinamento a bordo della Caine.
The Caine Mutiny Court-Martial sarà prodotto da Annabelle Dunne e Matt Parker. Friedkin ha spiegato per quale motivo abbia scelto di aggiornare l’ambientazione della storia:
La pièce originale è stata scritta per la Seconda Guerra Mondiale, e Wouk ha incluso tutta la rabbia repressa di questo paese per Pearl Harbor. L’ho aggiornata e ora non parla più di Pearl Harbor. L’ho resa contemporanea, includendo il Golfo di Hormuz e lo stretto di Hormuz, che portano in Iran.
Un aggiornamento reso più facile dal fatto che lo stesso Wouk aveva inventato di sana pianta l’ammutinamento al centro del romanzo:
Non c’è mai stato un ammutinamento nella Marina americana. Herman Wouk ha creato il primo e unico ammutinamento nelle forze armate americane. I suoi dialoghi sono fantastici, vanno dritti al punto. È ambientato durante un processo, ed è tutto da manuale, in termini di accuratezza.
Fonte: Deadline