Come sappiamo, Joss Whedon è stato travolto da una bufera mediatica a causa dei comportamenti scorretti tenuti sui set delle produzioni in cui è stato coinvolto nel corso della sua carriera.
Ray Fisher ha dato il via a tutto parlando della lavorazione di Justice League e dopo di lui altre star hanno parlato delle loro pessime esperienze.
Per esempio Charisma Carpenter, star di Buffy e Angel, lo ha duramente accusato, definendolo, tra le altre cose, “crudele con noncuranza“.
A questo coro si unisce ora Sarah Michelle Gellar, che durante l’evento Power of Storytelling: Producers Roundtable di The Wrap, ha parlato del clima tossico sul set di Buffy: l’ammazzavampiri. Talmente tossico da portarla a pensare che tutti i set in realtà fossero così…
Sono stata per così tanto tempo su un set che penso fosse conosciuto per essere estremamente tossico e dominato dagli uomini, quindi nella mia mente si è formata al convinzione che tutti i set fossero così e che le donne venissero messe una contro l’altra. Che le donne diventando amiche sarebbero diventate delle minacce troppo grandi, quindi era necessario tenerle sotto controllo.
Le successive esperienze professionali l’hanno aiutata a cambiare idea, ma c’è ancora molta strada da fare.
Ora che ho avuto l’opportunità di lavorare con molte più donne e uomini che sostengono le donne, ho capito che può essere un’esperienza facile. Ma sfortunatamente ci troviamo in una situazione tale che questi settori molto spesso hanno bisogno di donne per permetterci di avere una voce.
Fonte: The Wrap