Nate Moore, produttore di Black Panther: Wakanda Forever, è attualmente sotto i riflettori perché al lavoro su diversi progetti Marvel, e ai microfoni di Collider ha rivelato diverse informazioni interessanti sul film ora nei cinema, sul futuro della saga wakandiana e su quello degli altri progetti che ha per le mani, come Ironheart e Captain America: New World Order.
Moore conferma che è in programma una serie tv che coinvolge in qualche modo il Wakanda, ma è ancora molto al di là da venire rispetto alla richiesta dei fan. Ne stanno parlando con il regista Ryan Coogler, al momento. La serie tv per Disney+ di Ironheart, invece, è quasi pronta.
Inoltre, conferma che l’idea alla base della scena post-credit di Wakanda Forever è lì fin dalla prima stesura del copione scritto dopo la triste dipartita di Chadwick Boseman, e che anche l’idea di non aggiungere altro era programmato.
Ho sentito i rumor in proposito [a una scena post-credit tagliata] ma no, penso che il soggetto del film fosse tale che non sembrava appropriato aggiungerne un’altra [fin dall’inizio]. Un po’ come per Avengers: Endgame, che era un’esperienza emozionale tale da non averne bisogno.
Ancora, sul titolo del film:
C’erano letteralmente una lista con centinaia di proposte. Si pensava: “Kingdom of the Deep? Deve avere a che fare con Namor?” ma poi abbiamo realizzato che Wakanda Forever era quello giusto, perché è una storia di trionfo contro le avversità. Una storia di lasciti, di persistenza, e Wakanda Forever parla di tutto questo. Inizialmente pensavamo suonasse come un titolo da finale di trilogia, ma invece era davvero appropriato a livello di tematiche alla storia che volevamo raccontare.
Sia Moore che Coogler sono aperti a tutte le possibilità e avrebbero anche delle idee per un eventuale terzo film, ma prima devono valutare come è stato recepito questo secondo.
Moore svela anche che molte scene a suo dire molto belle sono state tagliate dal minutaggio finale, che era già molto lungo. Scene quasi complete di tutto, per la maggior parte, che sono state sottoposte a screening. Una scena con Okoye e Ayo, in particolare, Moore afferma di apprezzare particolarmente. Chissà, magari sarà possibile mostrarle separatamente, ma non crede verrà realizzato un Extended Cut.
Per quanto riguarda Captain America: New World Order, Moore provvede a darci diverse informazioni:
Sam Wilson, ora divenuto a tutti gli effetti Captain America, metterà in gioco un proprio team. Non è un segreto che tornerà Samuel Sterns nel MCU, ed è fantastico perché Tim Blake Nelson [che lo ha interpretato ormai quindici anni fa in L’incredibile Hulk] è il migliore. Harrison Ford prenderà il ruolo del Generale Thaddeus “Thunderbolt” Ross (…) e vedremo volare scintille tra i due.
Nessuna citazione della presenza di Bruce Banner e Jennifer Walters, come vogliono insistenti (e sensati) rumor, ma neanche niente che li contraddica apertamente: staremo a vedere, da qui al 3 maggio 2024 (data d’uscita prefissata per la pellicola) c’è ancora parecchio tempo.