Dopo la prematura scomparsa di Chadwick Boseman, Marvel e Disney hanno scelto di non riscritturare il ruolo di T’Challa, decidendo infine di far ereditare a Shuri (come nei fumetti) l’identità di Pantera Nera in Black Panther: Wakanda Forever. La decisione è stata presa per rispetto nei confronti di Boseman e dei fan che avevano investito così tanto nel personaggio di T’Challa. In USA, Black Panther ha rappresentato per il pubblico nero un salto importante verso una più equa rappresentazione sul grande schermo, e Boseman era assurto praticamente a simbolo di tutto questo.
Winston Duke, che nei film interpreta M’Baku, è però sicuro che in futuro il ruolo verrà riscritturato. L’attore lo ha detto a Esquire, durante un’intervista:
Non esiste che non rifacciano Black Panther in futuro. Non esiste che la saga e interpretazione di T’Challa, Re di Wakanda, finisca. State sicuri che succederà. Ma lasciate che [Black Panther: Wakanda Forever] sia un’esperienza umana.
Le parole di Duke non sono proprio chiarissime: l’attore usa il termine “remake”, intendendo quasi che in futuro potremmo aspettarci un reboot della saga. Ma se c’è una cosa che la Marvel non sembra intenzionata a fare, almeno per ora e per molti anni a venire, è rilanciare personaggi scomparsi o defunti nella continuity ufficiale con nuovi attori. Non lo farà nel caso di Iron Man o Captain America; quest’ultimo è tornato, ad esempio, ma con una nuova identità (Sam Wilson). Lo stesso è stato fatto nel caso di Black Panther: l’identità è stata assunta da Shuri.
C’è poi un’altra questione: T’Challa è ufficialmente morto. È vero che il personaggio è spirato fuori scena, quindi tutto è possibile. Ma, visto anche il modo in cui la sua scomparsa è stata trattata – l’intero Wakanda Forever è di fatto una lunga elaborazione del lutto e perderebbe totalmente senso se, all’improvviso, ci dicessero che T’Challa è ancora vivo – sembra davvero improbabile che la Marvel faccia marcia indietro.
C’è una sola possibilità: che l’universo Marvel prosegua per talmente tanto tempo da permettere al piccolo T’Challa, il figlio segreto del defunto re di Wakanda e Nakia, cresca e reclami il trono e l’identità di Pantera Nera per sé.