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Deadline riporta che Francis Ford Coppola ha completato il debordante cast di Megalopolis, grandiosa produzione che il regista italo-americano cullava da decenni. Gli ultimi cinque attori sono Dustin Hoffman, Isabelle Kusman (Licorice Pizza), D.B. Sweeney (Taken – La vendetta), Chloe Fineman (Saturday Night Live) e l’esordiente Bailey Ives.
Ambientata nella New York dei giorni nostri dopo un terribile disastro, la storia si preannuncia epica e grandiosa, poiché racconterà gli sforzi di un architetto per ricostruire la Grande Mela come una città utopistica, entrando in contrasto con il sindaco. Pare che l’ispirazione provenga sia da Metropolis di Fritz Lang sia da The Fountainhead di Ayn Rand, ma soprattutto dalla congiura di Catilina. Così il cineasta ha descritto la trama:
Una donna è divisa tra la lealtà a due uomini. Ma non solo due uomini. Ciascun uomo porta con sé un principio filosofico. Uno è suo padre, che l’ha cresciuta, le ha insegnato il latino quando era piccola e crede in una visione molto classica della società, il Marco Aurelio della situazione. L’altro, che è il suo amante, è il nemico di suo padre e ha una visione più progressista, del tipo “Facciamo un balzo nel futuro, leviamoci di torno questa spazzatura che ha contaminato l’umanità per 10 mila anni. Scopriamo quello che siamo realmente, cioè una specie illuminata, amichevole, gioiosa”.
“L’ambientazione temporale non è un anno specifico della New York moderna, è un’impressione della New York moderna che chiamo Nuova Roma” ha detto inoltre Coppola. Le riprese cominceranno questo autunno in Georgia.
Vi terremo aggiornati.
Nel cast figurano Adam Driver, Forest Whitaker, Nathalie Emmanuel, Jon Voight, Laurence Fishburne, Aubrey Plaza, Shia LaBeouf, Talia Shire, Jason Schwartzman, Grace Vanderwaal, Kathryn Hunter, James Remar, Dustin Hoffman, Isabelle Kusman, D.B. Sweeney, Chloe Fineman e Bailey Ives.
Megalopolis è un progetto a cui Coppola sta lavorando da moltissimo tempo e che finanzierà di tasca propria, dopo aver venduto parte del suo impero vinicolo (una scommessa che ricorda quella di Apocalypse Now). Il suo obiettivo è lasciare una sorta di testamento cinematografico alle nuove generazioni: un film che rifletta il suo ottimismo sul potenziale dell’umanità. Il budget dovrebbe essere di poco inferiore ai 100 milioni di dollari.
Fonte: ComingSoon.net