Negli ultimi mesi, Ezra Miller ha fatto molto parlare di sé, e sempre in maniera negativa: due arresti nelle Hawaii, accuse di grooming e plagio di una minore, le accuse di una donna berlinese e della donna da lui aggredita in Islanda e il recente caso del furto di bottiglie di alcolici in Vermont. E poi c’è quella questione della donna di 25 anni che Miller sta ospitando nella sua fattoria, sempre in Vermont, insieme ai tre figli di lei.
La questione Ezra Miller sta diventando, insomma, una bella gatta da pelare per Warner Bros. Discovery, oltretutto in un momento di transizione in cui lo studio sta venendo riconfigurato e il destino dell’universo DC attuale è più che mai incerto, specialmente dopo la cancellazione di Batgirl. Finora si è sempre detto che The Flash, nonostante i problemi sempre più gravi di Ezra Miller, non rischiava di essere cancellato, perché è costato troppo – 200 milioni di dollari – e perché ha il compito di resettare la continuity DC. Resta un film problematico, perché Ezra Miller interpreta più di un ruolo e appare praticamente in ogni scena del film, quindi non può essere sostituito con delle semplici riprese aggiuntive.
Insomma, da qualunque lato la si voglia guardare, è una faccenda complicata. E, nonostante finora il caso di Ezra Miller non sia uscito più di tanto dalla cerchia degli appassionati, prima o poi Warner dovrà per forza prendere una decisione su The Flash. Stando a quanto afferma The Hollywood Reporter, lo studio ha sul tavolo tre opzioni. Eccole:
Il solo fatto che questa terza opzione stia venendo considerata dà un’idea della gravità della situazione. Si tratterebbe, però, della proverbiale ultima spiaggia. Durante la recente chiamata agli azionisti, il presidente di Warner Bros. Discovery, David Zaslav, ha dimostrato di avere grande fiducia nel film:
Abbiamo visto The Flash, Black Adam e Shazam 2. Siamo molto entusiasti di questi film. Li abbiamo visti, li riteniamo fantastici e pensiamo di poter renderli ancora migliori.
Nel frattempo, già un progetto ha preso le distanze da Ezra Miller. Si tratta di Dalíland, biopic su Salvador Dalí in cui Miller interpreta il pittore da giovane. Il film sarà presentato al Toronto Film Festival e il comunicato stampa ufficiale, uscito nei giorni scorsi, ha evitato di nominare l’attore.