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Se avete visto The Batman, sapete che Barry Keoghan interpreta il Joker nella penultima scena del film: lo intravediamo in una cella di Arkham, mentre consola l’Enigmista (Paul Dano) dopo il fallimento del suo piano.
Ebbene, il regista Matt Reeves ha spiegato a IGN che il Joker compare anche in un’altra scena, tagliata dal montaggio finale:
La cosa interessante è che la ragione per cui il Joker si trova nel film risale a un’altra scena precedente. Siccome il film non è una storia di origini per Batman, ma è ambientato nei suoi primissimi anni, è invece una storia di origini per la sua galleria di nemici. Per quanto mi riguarda, l’idea è che il Joker non sia ancora il Joker, ma [lui e Batman] hanno già un legame.
La scena che non è nel film, la scena con cui questa fa il paio, che in realtà è molto figa e prima o poi sarà pubblicata, è una scena in cui vediamo Batman molto turbato dal fatto che l’Enigmista stia scrivendo a lui. Si chiede, “Beh, perché questo tizio scrive a me?”. E capisce di dover profilare questo killer.
Si reca quindi a incontrare un altro killer con cui chiaramente ha avuto un’esperienza in questi primi due anni. E il killer in questa storia non è ancora il personaggio che conosciamo, giusto? Sono tutti nella loro infanzia. Nei fumetti, questi personaggi spesso dichiarano il proprio alter ego in risposta al fatto che esista un Batman là fuori. E quindi, qui abbiamo un Joker che non è ancora il Joker.
In altre parole, Batman ha catturato il Joker (o proto-Joker, dato che non viene ancora chiamato così) prima degli eventi narrati nel film, quindi ha già un rapporto con lui. Reeves ha aggiunto ulteriori dettagli parlando con Variety:
[Nella scena] questo tizio dice, “È quasi il nostro anniversario, non è vero?”. Capisci che hanno un legame, e che questo tizio ovviamente ha fatto qualcosa, e Batman in qualche modo l’ha portato ad Arkham.
Batman dice quindi al Joker che vuole scoprire qualcosa di più sull’Enigmista, sapere come pensa. E il Joker gli risponde: “In che senso, vuoi sapere come pensa? Voi due pensate allo stesso modo”. In effetti, la corrispondenza tra eroe e antagonista è uno dei punti centrali del film.
Comunque, il regista voleva creare una Gotham City dove i personaggi della mitologia di Batman fossero già esistenti:
Ho pensato che sarebbe stato forte se gran parte del tessuto di Gotham fosse stato già esistente. In modo che fosse come un vecchio film di gangster della Warner Bros., dove giri un angolo e puoi vedere un personaggio nelle sue origini.
La presenza del Joker nel finale, però, non significa che lo rivedremo nel sequel:
Non è un Easter egg. Non è una di quelle scene dopo i titoli di coda della Marvel o della DC che dice, “Hey, ecco il prossimo film!”. In effetti, non ho idea di quando o se torneremo su quel personaggio nei film… l’idea era più che altro di dire, “Hey, guarda, se credi che i guai spariranno da Gotham, puoi scordartelo. Sono già qui. E sono già deliziosi.
Il cameo del Joker, insomma, non significa che il personaggio tornerà nel sequel. Reeves non sa ancora cosa succederà, ma non esclude che il Clown del Crimine possa fare capolino nella serie sull’Arkham Asylum. Un’incertezza di cui Barry Keoghan era stato già avvertito:
[Joker] è stato realizzato bene [nei film] numerose volte. Ho detto a Barry, fin dall’inizio, “Senti, non so dove andrà a finire questa cosa. Non posso promettere che tornerà. Non lo so”. Ed è quello che sento tuttora. Non lo so con esattezza.
Vi terremo aggiornati.
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THE BATMAN è un thriller teso e ricco d’azione che mostra Batman nei suoi primi anni, in lotta per bilanciare rabbia e rettitudine mentre indaga su un inquietante mistero che ha terrorizzato Gotham. Robert Pattinson offre un ritratto crudo e intenso di Batman come un vigilante disperato e disilluso, consapevole che la rabbia che lo consuma non lo rende migliore dello spietato serial killer a cui sta dando la caccia.
Robert Pattinson interpreta Bruce Wayne / Batman, mentre Andy Serkis è Alfred e Jeffrey Wright presta il volto a James Gordon. Zöe Kravitz interpreta Catwoman; Paul Dano è l’Enigmista; Colin Farrell interpreta il Pinguino; John Turturro è Carmine Falcone. Nel cast anche Peter Sarsgaard (il procuratore distrettuale Gil Colson), Jayme Lawson (la candidata sindaca Bella Reál) e Barry Keoghan.
Il copione è opera del regista Matt Reeves e Peter Craig, quest’ultimo noto per The Town, le due parti di Hunger Games: Il canto della rivolta e The Unforgivable. La produzione è curata da lui stesso insieme a Dylan Clark, suo partner nei film del Pianeta delle scimmie.
Il direttore della fotografia è Greig Fraser. Le musiche sono di Michael Giacchino.
Fonti: Heroic Hollywood; ComingSoon.net; ComicBookMovie