La vita di Colin Kaepernick, già raccontata nella serie Netflix Colin in bianco e nero, sarà nuovamente esaminata in una docuserie diretta da Spike Lee per ESPN, la rete via cavo dedicata allo sport che fa parte dell’impero Disney. La serie racconterà Kaepernick dal suo punto di vista. L’attivista, ed ex giocatore di football, è noto per aver iniziato la tradizione di inchinarsi in segno di protesta durante l’inno nazionale prima delle partite. Un gesto simbolico importante che Kaepernick fece per la prima volta nel 2016, per protestare contro le violenze della polizia e l’ingiustizia sociale, e che gli sarebbe costato la carriera, considerando che da tempo il quarterback non ha più un contratto nella NFL.
Spike Lee produrrà il progetto con ESPN Films attraverso la sua 40 Acres and a Mule Filmworks. Colin Kaepernick produrrà insieme alla giornalista sportiva Jemele Hill.
Lee, noto tifoso dei New York Knicks, ha già collaborato con ESPN nel 2009, quando diresse il documentario Kobe Doin’ Work, incentrato su una giornata nella vita del compianto giocatore dei Lakers Kobe Bryant durante la stagione 2007-2008 dell’NBA.
Nel luglio 2020, Colin Kaepernick aveva firmato un accordo di esclusiva tra la sua Ra Vision Media e The Walt Disney Company, dichiarando:
Sono felice di annunciare questo accordo storico con Disney attraverso tutte le sue piattaforme, per innalzare i registi, creatori, narratori e produttori di colore, e per ispirare i giovani con prospettive coinvolgenti e autentiche. Non vedo l’ora di condividere la docuserie sulla storia della mia vita, oltre a molti altri progetti di grande impatto culturale che stiamo sviluppando.
Considerando che ESPN fa parte di Disney, è possibile che vedremo questa serie su Disney+ in Italia.
Fonte: Deadline