La stampa estera ha visto Spider-Man: No Way Home e nel web sono comparse le prime recensioni, decisamente positive (sull’aggregatore Rotten Romatoes al momento il film ha un dato di gradimento pari al 100%). Nell’attesa che le anteprime stampa si svolgano anche nel nostro territorio, ecco una raccolta di commenti arrivati nelle ultime ore.
QUI trovate la scena di apertura del film
The Wrap: La componente più da supereroi risiede nell’abilità che il film ha di mettere al centro emozioni e relazioni umane mentre le strutture del tempo e dello spazio si contorcono.
Deadline – Il film di Spider-Man più entusiasmante, sorprendente ed emozionante di sempre.
/Film – Il fan service, anche se realizzato in maniera goffa, non è per forza una cosa brutta. Specialmente quando l’obiettivo tematico è più grade: lottare per l’eredità di Spider-Man.
The Hollywood Reporter – Il meno divertente tra i film di Watts con Holland e per certi versi la cosa è voluta. Ma è decisamente molto meglio del confusionario Spider-Man 3.
IGN – La perfetta armonia tra un cartone da sabato mattina e il dramma profondo che abbiamo iniziato ad aspettarci in opere caratterizzate da questa epica.
Screen – Nel momento in cui trova il suo ritmo, il film corre verso un toccante atto finale che omaggia l’eroismo e il sacrificio che sono sempre stati centrali nella saga di Spider-Man.
The Daily Beast – Il miglior Spider-Man dell’Universo Cinematografico Marvel.
ScreenRant – Una gioia per gli occhi, caratterizzato da azione spettacolare e moltissimo cuore. La storia di un eroe terreno che apre la strada ad un emozionante futuro.
Indiewire – Quando è stata l’ultima volta in cui un terzo capitolo è riuscito sul serio a infondere entusiasmo nel pubblico su quello che riserva il futuro? Potrebbe non esserci una strada verso casa ma la direzione proposta è anche migliore.
The Guardian – Sarebbe stata preferibile una storia meno contorta, costruita sulla volontà di proseguire piuttosto che tornare indietro mossa dal fan service. Ciononostante la sceneggiatura è più coerente di quanto ci si possa aspettare.
Per la prima volta nella storia cinematografica di Spider-Man, il nostro amichevole eroe di quartiere è smascherato e non può più separare la sua vita privata dalle grandi responsabilità di essere un Supereroe. Quando chiede aiuto a Doctor Strange, la posta in gioco si fa sempre più rischiosa e lo porterà a scoprire cosa significa realmente essere Spider-Man.
Il film riporterà in scena diversi volti noti, tra cui Alfred Molina (Dottor Octopus), Jamie Foxx (Electro) e Willem Dafoe (Norman Osborn/Goblin).
Si è parlato anche del ritorno di Tobey Maguire, Andrew Garfield e Kirsten Dunst e di molti altri, come Jake Gyllenhaal (Quentin Beck/Mysterio), Dane DeHaan (Harry Osborn/Goblin), Thomas Haden Church (Flint Marko/Uomo Sabbia, il personaggio è stato confermato dal trailer ma non l’attore, stessa cosa per Lizard), Charlie Cox (Matt Murdock/Daredevil). Con l’introduzione del Multiverso ogni nome è possibile ma le conferme ufficiali sono sul serio poche al momento.
Disney e Sony Pictures hanno ritrovato l’accordo per la condivisione di Spider-Man, quindi il film sarà ambientato nel Marvel Cinematic Universe, come le precedenti avventure con Tom Holland. La produzione sarà curata dai Marvel Studios.
Nel cast ritroveremo Tom Holland (Peter Parker / Spider-Man), Marisa Tomei (Zia May), Zendaya (MJ), Jacob Batalon (Ned Leeds), Tony Revolori (Flash Thompson) e presumibilmente anche Angourie Rice (Betty). Benedict Cumberbatch sarà Doctor Strange.
Dopo Spider-Man: Homecoming e Far From Home, la regia è nuovamente di Jon Watts.