Ormai lo sanno anche i sassi: dopo aver “scherzato” con il personaggio di Mysterio, la saga di Spider-Man introdurrà per davvero il multiverso nel prossimo capitolo, Spider-Man: No Way Home, e riporterà indietro svariati villain dai precedenti film. Sì, anche quelli non interpretati da Tom Holland. Il trailer lo ha confermato, anche se ha evitato accuratamente di rispondere all’altra grande domanda dei fan: ci saranno anche Tobey Maguire ed Andrew Garfield nei panni degli Spider-Men alternativi?
Quello è un mistero che rimarrà tale finché non poseremo gli occhi sul film, ma il ritorno dei baddies è invece sicuro, o per lo meno è confermato che ne vedremo cinque. Si tratta di Goblin, Dottor Octopus, Electro, Uomo Sabbia e Lizard. Chissà, forse vedremo anche Venom, l’Avvoltoio, Morbius… ma qui entriamo dritti nel regno delle teorie di complotto e tanto varrebbe infilarsi uno scolapasta in testa, ricoprirsi di carta stagnola e sputare congetture nel dark web. Noi invece siamo qui per parlare dei Sinistri… Cinque confermati. Chi sono, dove li abbiamo visti, chi li interpreta. Pronti? Via!
Il dottore è pronto a ricevere. Di nuovo. Ed è curioso che, in un film in cui vedremo anche il Doctor Strange di Benedict Cumberbath, torni l’Otto Octavius di Alfred Molina. Se siete fan della prima ora ricorderete che, in Spider-Man 2, dove appariva in origine, per poco non era stato battezzato proprio Doctor Strange.
LE ORIGINI: In Spider-Man 2, Otto Octavius era un rispettato scienziato nucleare. Da bravo nerd senza amici, creava delle braccia meccaniche controllate da un chip collegato al suo cervello, roba che manco avrebbe avuto bisogno di inventare la fusione nucleare, gli bastava brevettare quelle per sorseggiare mojito su una spiaggia tropicale per il resto dei suoi giorni. E invece lui le usa durante un rischioso esperimento che fa saltare in aria il chip e permette alle braccia di controllargli la mente. Diventa così uno scienziato pazzo, finché, alla fine, non riprende il controllo. Al termine del film di Sam Raimi, infatti, Doc Ock si redimeva, sacrificandosi per distruggere il reattore a fusione da lui creato prima che potesse distruggere New York, e sprofondando nelle nere acque dell’Hudson.
DOVE È APPARSO: Spider-Man 2.
Willem Dafoe riappare nel ruolo della nemesi di Spider-Man, il cattivo più importante in assoluto nei fumetti. Al cinema ha avuto una storia meno fortunata e, per dire, finora è rimasto assente nei film MCU. Ma almeno ha avuto l’onore di apparire nel primo film di Sam Raimi.
LE ORIGINI: In Spider-Man, Norman Osborn testava su se stesso un siero sperimentale per la creazione dei super-soldati. Otteneva così una forza sovrumana, ma perdeva anche la testa. Prima faceva fuori l’intera dirigenza della sua compagnia, la Oscorp, e poi sviluppava un’ossessione per Spider-Man stesso. Ah, Norman era anche il padre di Harry Osborn (James Franco), migliore amico di Peter Parker e futuro secondo Goblin (in quel film che non è mai esistito. No, non Indiana Jones e il regno del teschio di cristallo!). Alla fine veniva impalato dal suo stesso aliante dopo un violento scontro con Peter.
DOVE È APPARSO: Spider-Man, Spider-Man 2, Spider-Man 3.
Jamie Foxx deve essere stato molto contento quando gli hanno detto che sarebbe tornato in Spider-Man: No Way Home, ma che non lo avrebbero pittato di blu e che, soprattutto, avrebbe avuto un’acconciatura migliore…
LE ORIGINI: Nei fumetti, Maxwell “Max” Dillon era un ingegnere elettrico che, durante un lavoro di routine su una linea elettrica, veniva colpito da un fulmine diventando un condensatore elettrico vivente. In The Amazing Spider-Man 2, Max è invece un impiegato della Oscorp che ottiene i poteri cadendo in… una vasca piena di anguille geneticamente modificate. Dopo aver evitato saggiamente di auto-battezzarsi “Uomo Anguilla”, Electro intraprende la strada del male sentendosi tradito da Spider-Man, che lo aveva precedentemente salvato quando ancora era solo “Max”.
DOVE È APPARSO: The Amazing Spider-Man 2 – Il potere di Electro.
Thomas Haden Church non è confermato ufficialmente nel film, ma gira voce che sarà sempre lui a interpretare l’Uomo Sabbia, la cui presenza è confermata dal trailer.
LE ORIGINI: Il ladro Flint Marko, in fuga dalla polizia, cade in un acceleratore di particelle che fonde il suo corpo con quello della sabbia presente sul posto. Succede in Spider-Man 3, dove si scopre anche che Flint (il cui vero vero nome nei fumetti è William Baker) è il vero assassino di Zio Ben, anche se lo ha ucciso per errore.
DOVE È APPARSO: Spider-Man 3.
Come nel caso dell’Uomo Sabbia, anche in quello di Lizard non sappiamo se l’attore originale, Rhys Ifans, tornerà. Nel trailer il personaggio è evidentemente quello di The Amazing Spider-Man, ma, essendo una creazione digitale, non è detto che Ifans sia servito. Il Dr. Curt Connors è anche apparso nei film di Raimi, interpretato da Dylan Baker. In quella versione però non abbandonava mai la sua forma umana.
LE ORIGINI: Nei fumetti, Curt Connors è un medico che ha perso il braccio in guerra e, nel tentativo di farselo ricrescere, sperimenta su se stesso un siero ricavato da DNA di rettili. In The Amazing Spider-Man, Connors è un dipendente della Oscorp, ex socio del padre di Peter e ha motivazioni simili: combinare il DNA umano con quello di altre specie animali (i ragni, nel caso dell’incidente che dà i poteri a Peter) per scopi benefici. Connors testa anche qui la formula su se stesso e succede il patatrac. La particolarità di Lizard è che, pur essendo mostruoso, ha l’intelligenza di Connors.
DOVE È APPARSO: The Amazing Spider-Man.