Secondo quanto riportato da The Wrap, No Time to Die arriverà in Australia con un po’ di ritardo sulla tabella di marcia: non più il 30 settembre 2021, come inizialmente previsto, ma l’11 novembre.
Lo slittamento riflette l’impatto che il COVID sta avendo sul territorio australiano: la variante Delta sta tornando a far salire i casi e sono state applicate nuove restrizioni che verranno allentate solo quando il 70% degli adulti idonei sarà stato vaccinato. La prima stima per raggiungere tale obiettivo è la fine di ottobre e questo ha reso inevitabile un rinvio della data di uscita.
Sempre secondo quanto riportato da The Wrap, questo slittamento NON avrà conseguenze sull’uscita del film negli Stati Uniti e in UK, prevista per il prossimo ottobre. Nelle nostre sale al momento l’uscita è sempre fissata per il 30 settembre 2021, come sempre vi terremo aggiornati.
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Bond ha abbandonato gli impegni in prima linea e si gode una tranquilla vita in Giamaica. La sua pace ha vita breve dopo che il vecchio amico Felix Leiter della CIA si palesa con una richiesta d’aiuto. La missione ha l’obiettivo di recuperare uno scienziato rapito e si rivela molto più complessa di quanto atteso: Bond sarà messo alla prova da un misterioso nemico dotato di una nuova arma tecnologica.
Con questo film Daniel Craig darà l’addio definitivo al mitico 007. Il cast, oltre a volti noti come Ralph Fiennes, Ben Whishaw, Léa Seydoux, Naomie Harris, Rory Kinnear e Jeffrey Wright, comprende new entry come Lashana Lynch (recentemente vista in Captain Marvel), David Dencik, Ana De Armas, Dali Benssalah e Billy Magnussen. Con loro anche il premio Oscar Rami Malek, che interpreta la nuova nemesi di Bond.
Dietro la macchina da presa troviamo Cary Fukunaga, il regista della prima stagione di True Detective, del film Beasts of No Nation e della serie Netflix Maniac. Il regista ha preso il posto di Danny Boyle, che ha lasciato la produzione per divergenze creative.