Nel futuro di Mads Mikkelsen ci sono due franchise particolarmente importanti: il primo è Animali Fantastici, come sappiamo l’attore prenderà il posto di Johnny Depp nel ruolo di Grindelwald; il secondo è Indiana Jones.
L’attore avrà infatti un ruolo nel quinto capitolo della saga, le cui riprese dovrebbero iniziare il prossimo luglio (e dovrebbero svolgersi in Sicilia).
Intervistato da Collider, Mikkelsen ha parlato della nuova avventura cinematografica dell’archeologo avventuriero, dimostrandosi particolarmente entusiasta:
Sono molto, molto emozionato… L’altro giorno ho rivisto I Predatori dell’Arca Perduta, è così ben fatto, affascinante, fantastico dal punto di vista della narrazione. Quindi, sì, è decisamente un onore far parte di una saga con cui sei cresciuto. Sono fortunato anche perché mi hanno già fatto leggere la sceneggiatura. E, sì, è tutto quello che speravo fosse, quindi è stato semplicemente fantastico.
L’attore ha anche detto che parteciperà in maniera concreta alla creazione del suo personaggio.
Penso di essere stato invitato a creare un personaggio, penso che tutti vogliano questo. È questo il motivo per cui alcuni attori vengono scelti, perché sono in grado di inventare determinate cose. Sarà quindi una collaborazione, come sempre.
Sono passati dodici anni ormai da Indiana Jones e il regno del teschio di cristallo, ovvero quello che pensavamo sarebbe stato l’ultimo film della saga. Ma evidentemente l’accoglienza tiepida (nonostante l’ottimo successo al botteghino) ha lasciato l’amaro in bocca a Spielberg, Marshall e Lucasfilm. Per questo, ormai da molti anni si parla di un quinto film per chiudere davvero la serie con il botto. Harrison Ford non ha mai nascosto di essere impaziente di tornare a indossare il borsalino per l’ultima volta.
Indiana Jones 5 sarà il primo film della saga a non essere diretto da Steven Spielberg, che comunque parteciperà come produttore. Al suo posto troveremo James Mangold (Logan – The Wolverine, Le Mans ’66).
Nel cast ci saranno anche Mads Mikkelsen, Phoebe Waller-Bridge e Thomas Kretschmann. Confermato anche il ritorno del compositore John Williams.