Nel corso dell’incontro ‘Una nuova stagione. Cultura e spettacolo dopo la pandemia‘, il Ministro alla Cultura Dario Franceschini ha confermato che a partire dal 26 aprile potranno riaprire nelle zone gialle teatri, cinema, musei ed eventi all’aperto.
Dichiarazioni che arrivano dopo la conferenza stampa del Primo Ministro Mario Draghi, che si è svolta nel pomeriggio.
Ovviamente le riaperture saranno possibili solo nel rispetto di tutte le misure di precauzione necessarie per contrastare l’avanzata della pandemia nel nostro territorio. Ricordiamo che la Conferenza delle Regioni ha approvato una serie di linee guida per puntare alla riapertura di diverse attività, tra cui, appunto, cinema e teatri.
Abbiamo a lungo discusso con le categorie e io ho discusso con il Cts per avere allargamenti soprattutto per gli spettacoli all’aperto, perché le limitazioni all’aperto hanno molto meno fondamento e sono meno indispensabili rispetto a quelle al chiuso. In tempo breve, sicuramente prima del decreto, arriveranno le risposte del Cts e sarà possibile lavorare su un’estate in cui ci sarà maggiore elasticità al chiuso e maggiore disponibilità per gli eventi all’aperto
Va sottolineato che si tratta di uno scenario improbabile. Per rimettere in moto le case di distribuzione è necessaria un’apertura su scala nazionale, e da questo punto di vista le possibili date sono il 3 o il 17 maggio. Come sempre vi terremo aggiornati su ogni sviluppo.
I cinema sono chiusi ormai dal 25 ottobre e come molte altre attività al momento vedono il loro futuro legato ai ristori (abbiamo parlato della situazione nel nostro territorio, analizzando le possibili soluzioni, su Cineguru).