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Nel 2015 The Wall Street Journal aveva rivelato che era in lavorazione una serie live action di The Legend of Zelda per Netflix. Sei anni dopo non ne abbiamo più sentito parlare, il motivo?
Mentre era ospite del podcast The Serf Times, il commediante Adam Conover (Adam Ruins Everything) ha spiegato che la Nintendo ha cancellato i suoi piani per Zelda e una serie animata su Star Fox, in lavorazione con CollegeHumor, perché un impiegato di Netflix aveva fatto trapelare online la notizia di Zelda.
“Un mese dopo, all’improvviso ci sono state delle segnalazioni sul fatto che Netflix non avrebbe più fatto Legend of Zelda. Ho pensato ‘cosa è successo?’. E poi ho sentito dal mio capo che non avremmo più fatto Star Fox. Ho pensato che fosse strano, ‘cos’è successo?’. E lui mi fa ‘qualcuno a Netflix ha fatto trapelare la cosa di Legend of Zelda’. Non dovevano parlarne, Nintendo si è agitata perché questo era il primo progetto su un loro IP dopo molti anni…
Ed hanno tolto la spina a qualsiasi cosa, l’intero programma per fare questi adattamenti. Nessuno sta raccontando che quello che è successo era che Netflix ha fatto trapelare questo e ha finito per uccidere l’intero progetto…Perché far trapelare una cosa come quella? Perché sei, entusiasta di poterti vantartene, ma poi l’intero progetto va in pezzi. Dai! Cosa fai? Sono contento che non l’abbiano fatto, un live-action di Legend of Zelda… no”.
Crunchyroll ha provato a chiedere una conferma a Nintendo of America, che ha dichiarato: “Non abbiamo nulla da dire su questo argomento”.
Realizzata in clayanimation, la serie sarebbe stata prodotta da CollegeHumor. Conover stava collaborando al progetto e rivela che non ebbe l’occasione d’incontrare Shigeru Miyamoto quando andò nei loro uffici, durante lo sviluppo del progetto.
La serie sarebbe stata nelle vene del cortometraggio ‘The Fantastic Mr. Star Fox‘ (2011) una parodia di Fantastic Mr. Fox di Wes Anderson, sempre di CollegeHumor.
Fonte The Serf Times