Cinema

L’uomo in fuga – Edgar Wright per il nuovo film tratto dal romanzo di Stephen King

Pubblicato il 20 febbraio 2021 di Lorenzo Pedrazzi

Edgar Wright sta diventando un accumulatore compulsivo di progetti futuri, un po’ come Guillermo Del Toro. Dopo la commedia fantascientifica Set My Heart to Five, il thriller The Chain e l’ironica ghost story Stage 13, ora è il turno de L’uomo in fuga, adattamento dell’omonimo romanzo di Stephen King. È stato già trasposto al cinema nel film L’implacabile con Arnold Schwarzenegger. In originale, sia il film sia il libro sono noti come The Running Man.

Il protagonista della storia – originariamente ambientata nel 2025 – è Ben Richards, uomo che partecipa a un gioco mortale per salvare la figlia malata, in un’America dove l’economia è in rovina. Dovrà sopravvivere per 30 giorni mentre innumerevoli cacciatori tentano di ucciderlo, e la posta in palio ammonta a un miliardo di dollari.

La produzione

Simon Kinberg produrrà L’uomo in fuga con la sua Genre Films, insieme a Audrey Chon e a Nira Park di Complete Fiction (la casa di produzione di Edgar Wright). Il progetto sarà realizzato per Paramount Pictures. È stato portato all’attenzione della presidente Emma Watts dallo stesso Kinberg, che poi l’ha proposto al regista inglese. Già nel 2017, Wright aveva espresso il desiderio di rifare L’implacabile.

La sceneggiatura

Questo nuovo adattamento, però, non sarà un remake del film con Schwarzenegger, bensì una trasposizione più fedele del romanzo. Wright scriverà il soggetto con Michael Bacall (Scott Pilgrim Vs. the World, Project X, 21 Jump Street), che si occuperà della sceneggiatura.

La sinossi del romanzo

Il romanzo è stato pubblicato nel 1982, sotto lo pseudonimo di Richard Bachman. Ecco la sinossi ufficiale dell’editore, Sperling.

In una cinica America futuribile, Ben Richards decide di partecipare alle selezioni per L’uomo in fuga, un sadico, seguitissimo show dove il protagonista, braccato dai “Cacciatori” della Rete e da chiunque lo riconosca, intasca cento dollari per ogni ora di sopravvivenza e, se allo scadere dei trenta giorni concessigli è ancora vivo, un miliardo di dollari. Ben, che ha disperatamente bisogno di soldi per curare la figlioletta malata, viene giudicato idoneo e per lui comincia un incubo che si dileguerà soltanto nel colpo di scena finale.

Il prossimo film di Edgar Wright

Nel frattempo, Edgar Wright è al lavoro su Last Night in Soho, horror psicologico ispirato ad alcuni cult degli anni Sessanta e Settanta come A Venezia… un dicembre rosso shocking di Nicolas Roeg e Repulsion di Roman Polanski. L’uscita è slittata al 22 ottobre.

Il cineasta inglese è noto per la Trilogia del Cornetto (ovvero Shaun of the Dead, Hot Fuzz e The World’s End), Scott Pilgrim Vs. the World e Baby Driver.

Fonte: Deadline (via ComicBookMovie)