Thanos, il villain della Infinity Saga Marvel interpretato da Josh Brolin, è morto ben due volte in Avengers: Endgame, perciò non dovrebbero esserci dubbi sulla sua definitiva scomparsa dal Marvel Cinematic Universe. E invece Jim Starlin, il creatore di Thanos nei fumetti, ha dichiarato recentemente che il villain dovrebbe apparire ancora una volta ne Gli Eterni. Starlin lo ha dichiarato in un episodio del podcast Phase Zero di ComicBook.com:
Credo di aver sentito alcune voci sul fatto che tornerà in diverse cose. Penso di aver sentito confermare dai Marvel Studios che apparirà per lo meno come ospite ne Gli Eterni, perciò lo rivedremo. Non mi sto inventando niente, è una cosa che ho letto da qualche parte.
Non si capisce se Starlin abbia avuto accesso a qualche informazione esclusiva o se si basi su voci lette su internet come un fan qualunque. In ogni caso, un cameo di Thanos nel film di Chloé Zhao non sarebbe così strano. Nei fumetti, Thanos è figlio di due Eterni, A’lars e Sui-San. Perciò fa parte della razza, anche se il suo DNA contiene geni dei Devianti, la razza rivale degli Eterni. Un flashback che espliciti questo collegamento nel Marvel Cinematic Universe non è dunque una possibilità così remota. Gli Eterni sono una razza antichissima, creata dagli alieni Celestiali (che abbiamo incontrato nei due Guardiani della Galassia, la testa che contiene Ovunque apparteneva a uno di loro) sperimentando sugli umani. Non sarebbe così strano vedere, nel film, un prologo o comunque una parentesi destinata a spiegare quella storia e dunque il legame con Thanos.
Nel cast de Gli Eterni figurano Richard Madden (Ikaris), Angelina Jolie (Thena), Kumail Nanjiani (Kingo), Salma Hayek (Ajak), Lauren Ridloff (Makkari), Brian Tyree Henry (Phastos), Lia McHugh (Sprite), Don Lee (Gilgamesh), Gemma Chan (Sersi) e Barry Keoghan (Druig). Ci sarà anche Kit Harington nel ruolo di Dave Whitman / Cavaliere Nero.
La regia del film è stata affidata a Chloé Zhao, cineasta di origini cinesi (è nata a Pechino ma si è trasferita a Los Angeles durante il liceo) acclamata per Songs My Brothers Taught Me, The Rider e Nomadland (Leone d’Oro alla scorsa Mostra di Venezia). La prima versione della sceneggiatura è opera di Matthew e Ryan Firpo (Ruin), ma quella finale è della regista. La trama ruoterà attorno alla storia d’amore tra Ikaris, un uomo alimentato da energia cosmica, e Sersi, che si muove tra gli esseri umani.