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Slow Horses: Kristin Scott Thomas e Jonathan Pryce nella serie Apple con Gary Oldman

Pubblicato il 14 dicembre 2020 di Marco Triolo

Kristin Scott Thomas, Jonathan Pryce, Jack Lowden e Olivia Cooke affiancheranno Gary Oldman nella serie Apple Slow Horses, ispirata alla saga letteraria Slough House di Mick Herron. È passato poco più di un anno da quando è stata data la notizia del casting di Oldman, e da allora non si era più saputo nulla.

L’ex sceneggiatore di Veep Will Smith (nessuna parentela) scriverà e sarà produttore esecutivo. Tra gli altri produttori esecutivi Graham Yost, Jamie Laurenson, Hakan Kousetta, Iain Canning, Emile Sherman, Gail Matrux e Douglas Urbanski. James Hawes (Black Mirror, Snowpiercer) dirigerà. La serie sarà prodotta da See-Saw Films.

La premessa

La saga letteraria è incentrata su un gruppo di spie, guidate appunto da Jackson Lamb, allontanate dal MI5 per una serie di gravi errori, ma ancora in servizio in un dipartimento riservato ai “brocchi”. Oldman interpreterà Lamb, brillante ma irascibile leader del dipartimento.

I personaggi

Kristin Scott Thomas sarà Diana Taverner, formidabile agente MI5 di alto rango. Jack Lowden sarà River Cartwright, un agente di talento che sta tentando disperatamente di uscire dalla Slough House. Olivia Cooke (entrata anche di recente nel cast di House of the Dragon, prequel di Game of Thrones) sarà Sid Baker, agente molto intelligente e compagna di ufficio di River. Infine, Jonathan Pryce sarà il nonno di River, agente del MI5 in pensione.

I romanzi

Herron ha pubblicato sei romanzi e due racconti della serie Slough House, e un terzo racconto è previsto per gennaio. In Italia il primo romanzo della serie, Slow Horses, è uscito con il titolo Un covo di bastardi. Ecco la sinossi di quest’ultimo:

Li chiamano “i Brocchi”. Sono gli uomini di Jackson Lamb, un branco di perdenti, di cavalli azzoppati. Una manica di bastardi alcolizzati, drogati, disadattati, gente che, a un certo punto della vita, ha imboccato lo svincolo sbagliato e ha deragliato, incasinando tutto. Sono gli agenti segreti di serie B, quelli di cui l’Intelligence si vergogna, masticati e rigettati dal sistema per via di qualche incancellabile colpa e ora parcheggiati lontano da Regent’s Park in una specie di prigione per falliti, a svolgere compiti infami e a smistare scartoffie in attesa che si sfiniscano da soli e mollino il colpo. Solo che nessuno di loro ha smesso di sognare di tornare al servizio attivo. Quando un ragazzo musulmano viene rapito, con la minaccia di decapitarlo in diretta sul web, i Brocchi fiutano l’occasione per riscattarsi. Il rapimento fa parte di un piano molto più articolato e sventarlo non sarà facile, né privo di rischi e di vittime. Tuttavia, Jackson Lamb sa fin troppo bene che c’è sempre un costo da pagare, e che comunque di perdenti bastardi è pieno il mondo. Di certo ne arriveranno altri a rinfoltire le fila della sua squadra.

Fonte: Variety