Come riportato in esclusiva da Variety, l’edizione 2021 del Festival del cinema di Berlino è pronta per un radicale cambiamento, necessario dato che il mondo è ancora vittima della pandemia di Covid-19.
La 71ª edizione, inizialmente prevista per l’11-21 febbraio 2021, slitterà quindi a marzo e sarà online.
Secondo quanto riportato, l’intenzione sarebbe quella di far diventare virtuale la sezione principale della competizione, conservando un mini-festival con anteprime nella capitale tedesca la prossima estate, verso giugno.
Sembra che anche l’European Film Market seguirà la stessa strada, diventando virtuale per il 2021.
Al momento non ci sono annunci ufficiali ma è stato confermato che i piani saranno rivelati la prossima settimana.
Niente più miglior attore e migliore attrice. Come è stato annunciato lo scorso agosto, a partire dal 2021, i premi che il Festival di Berlino riserva alla recitazione saranno neutri. Ovvero, verranno assegnati all’attore ritenuto migliore dalla giuria, indipendentemente dal suo genere. I premi restano però due: anziché miglior attore e attrice, saranno assegnati alla migliore interpretazione da protagonista e non protagonista. QUI trovate maggiori informazioni.
L’iraniano There Is No Evil diretto da Mohammed Rasouof, si è aggiudicato l’Orso d’Oro durante la 70ª edizione della Berlinale.
L’Orso d’Argento per la regia è andato al sud coreano Hong Sang-soo per il dramma The Woman Who Ran. La tedesca Paula Beer (Undine) ha vinto il premio per la miglior attrice mentre quello per il miglior attore è andato a Elio Germano per Volevo nascondermi di Giorgio Diritti.
La commedia francese Delete History ha invece vinto l’Orso d’Argento speciale per il 70° anniversario della Berlinale. Premiati i fratelli Damiano e Fabio D’Innocenzo per la sceneggiatura di Favolacce.
QUI trovate tutti i vincitori.