The Mandalorian conquista Twitter.
La serie è da poco tornata su Disney+ e per l’occasione il popolare social network ha deciso di festeggiare con nuove funzioni.
QUI trovate la nostra recensione dell’episodio 2×01
A partire dallo 8:00 del 30 ottobre, per 24 ore, mettendo Mi Piace su un post che include l’hashtag #TheMandalorian si vedrà una piccola animazione di Baby Yoda.
Mettendo Mi Piace al Tweet che trovate qui sotto riceverete una notifica ogni volta che verrà rilasciato un nuovo episodio:
Don’t miss a moment of #TheMandalorian! ❤️ this Tweet to receive a reminder when each new episode starts streaming on #DisneyPlus. pic.twitter.com/mLNX8NPGeh
— The Mandalorian (@themandalorian) October 19, 2020
Sono state rilasciate le nuove emoji dedicate ai protagonist del film, potete generarle con i seguenti hashtag:
Come sappiamo, nella seconda stagione di The Mandalorian vedremo Boba Fett. Ad interpretarlo un attore che i fan di Star Wars conoscono molto bene: Temuera Morrison, volto di Jango Fett in Star Wars: L’Attacco dei Cloni.
Tra le new entry troveremo anche Timothy Olyphant, visto in Justified e Santa Clarita Diet. L’attore indosserà l’armatura di Boba Fett.
Ma come è possibile? QUI trovate maggiori dettagli.
Con loro anche Rosario Dawson, scelta per interpretare il ruolo di Ahsoka Tano, padawan di Anakin Skywalker apparsa nelle serie animate Star Wars: The Clone Wars e Star Wars: Rebels.
Nel cast di The Mandalorian troviamo grandi nomi come Gina Carano, Carl Weathers, Nick Nolte, Omid Abtahi e persino Werner Herzog. Il mandaloriano solitario protagonista dello show è invece Pedro Pascal.
Dave Filoni (Star Wars: The Clone Wars, Star Wars Rebels) dirige il primo episodio, mentre gli altri sono stati affidati a Deborah Chow (Jessica Jones), Rick Famuyiwa (Dope), Bryce Dallas Howard (Solemates) e Taika Waititi (Thor: Ragnarok). Pare che la Disney voglia investire 10 milioni di dollari per ogni puntata, portando il budget complessivo a 100 milioni.
I produttori esecutivi di The Mandalorian sono Jon Favreau, Dave Filoni, Kathleen Kennedy, Colin Wilson e Karen Gilchrist.