Cinema Ultime News

USA: la catena di sale AMC prevede di esaurire la liquidità entro la fine dell’anno

Pubblicato il 13 ottobre 2020 di Marco Triolo

A metà agosto avevamo riportato che le sale della catena AMC, la principale in America, stavano iniziando a riaprire dopo la chiusura forzata del lockdown. Ma non tutto sta andando come dovrebbe negli Stati Uniti. Le sale di New York (e buona parte di quelle di Los Angeles) sono ancora chiuse. Questo ha generato una nuova ondata di rinvii che sta cancellando praticamente tutti i blockbuster dal calendario del 2020. Ora, AMC annuncia che, se la situazione proseguirà invariata, entro la fine del 2020 o l’inizio del 2021 avrà esaurito tutta la liquidità.

AMC rivela che “in assenza di significativi aumenti di presenze dai livelli attuali o di un incremento nelle fonti di liquidità”, entro quelle date il contante disponibile sarà esaurito. La catena ha già raccolto circa 40 milioni di dollari vendendo azioni. Durante l’estate, attraverso una procedura di ristrutturazione del debito, aveva raccolto diverse centinaia di milioni di dollari in contanti. Ma evidentemente la società era convinta che le cose si sarebbero rimesse in moto prima di quanto sta accadendo.

Nuovi finanziamenti e nuovi rischi

AMC ha detto che chiederà nuovi finanziamenti e rinegozierà i pagamenti con i padroni degli immobili, oltre a joint-venture gli attuali partner (la compagnia è a maggioranza cinese, essendo in mano al conglomerato Wanda). Ma c’è “il rischio significativo che queste potenziali fonti di liquidità non vengano ottenute”. O “che siano insufficienti per generale quantità materiali di liquidità aggiuntiva necessarie finché la compagnia non sarà in grado di raggiungere livelli più normali di entrate”.

Fonte: Deadline